Cerca e trova immobili

LUGANOParte Sbullo, la campagna che lotta contro i bulli della rete

25.02.15 - 10:02
Sarà diretta ai giovani delle quinte elementari di Lugano
Fotolia
Parte Sbullo, la campagna che lotta contro i bulli della rete
Sarà diretta ai giovani delle quinte elementari di Lugano

LUGANO - È stata presentata questa mattina la campagna "Sbullo", a favore della sicurezza in internet dei minori e alla lotta contro il bullismo. La campagna mira ad aiutare i ragazzi ad affrontare consapevolmente i rischi che si possono incontrare navigando in rete e sui social network. Non solo, Sbullo vuole insegnare ai giovani a proteggere i propri dati personali che caricano sulla rete e abituarli a comunicare immediatamente situazioni rischiose ai propri genitori e alla polizia.

A chi è rivolto? - La Polizia Comunale di Lugano e la Polizia Cantonale Gruppo Visione Giovani si sono unite per realizzare una campagna di sensibilizzazione sui pericoli della rete e sull'utilizzo dei nuovi mezzi di telecomunicazione, dedicato prevalentemente ai giovani di quinta elementare delle scuole di Lugano.

Un fenomeno in crescita - Il bullismo oggi si presenta sempre con più frequenza online (cyberbullismo), il 34% di casi si riscontrano attraverso lo schermo del pc o dello smartphone. Il cyberbullismo è un fenomeno molto grave perché in pochissimo tempo le vittime possono vedere la propria reputazione danneggiata in una comunità molto ampia, e anche perché i contenuti, una volta pubblicati, possono riapparire a più riprese in luoghi diversi.

Quando - A partire da lunedi 2 marzo e per tutto il mese, il sergente Claudio Mastroianni, in stretta collaborazione con il Gruppo Visione Giovani della Polizia cantonale, incontrerà 25 classi di quinta elementare di Lugano che saranno divise in due gruppi. Saranno tenute un totale di 50 lezioni da 50 minuti ciascuna. A supporto di queste attività ci sarà anche una serata informativa per i genitori, che si terrà presso le scuole elementari Gerra giovedì 26 febbraio alle ore 20.00.

Entro la fine di marzo ogni allievo di quinta elementare avrà seguito una lezione teorico-inofmativa di 50 minuti sul tema del bullismo e del cyberbullismo e dovrà essere in grado di riconoscere una situazione di abuso grave e di adottare il giusto comportamento protettivo.

 

 

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE