Cerca e trova immobili

LUGANOGaffe di Beltraminelli, la Polizia lo bacchetta

16.12.14 - 12:15
Caro Consigliere di Stato, “A Lugano il poliziotto di quartiere c’è"
tipress
Gaffe di Beltraminelli, la Polizia lo bacchetta
Caro Consigliere di Stato, “A Lugano il poliziotto di quartiere c’è"

LUGANO - Ancora una gaffe, dopo quella su Cattaneo e la persona disabile, arriva dal Consigliere di Stato Paolo Beltraminelli che, a seguito del furto subito nella propria abitazione, qualche giorno fa aveva scritto su un social network "....rimpiango l'agente di quartiere che girava a piedi, conosceva tutto e tutti e lo sentivi vicino, un confidente importante, una figura da reintrodurre". Una frase che non è piaciuta alla Polizia di Lugano che bacchetta il Consigliere di Stato, già Municipale a Lugano fino a qualche anno fa, con un’ampia e ufficale precisazione: “La Città ed il Comando non hanno mai, neppure lontanamente, pensato di rinunciare a questo importante quanto capillare servizio di Polizia di prossimità a diretto contatto con il cittadino”.  

Nel comunicato della Polizia, si precisa che già nel lontano 1983 è stata introdotta la figura dell'agente di quartiere nei quartieri di Cassarate e Molino Nuovo. Il servizio è stato poi, negli anni e a seguito delle aggregazioni, più potenziato sino a diventare, nell'anno 2007, una sezione operativa interamente dedicata all'attività di Community Policing. Questo servizio è tutt'ora attivo con ben 18 agenti suddivisi in tre settori operativi ed il suo effettivo dovrà essere ulteriormente potenziato a fronte anche della nuova realtà territoriale della Città. Recentemente è stato avviato uno studio al fine di ottimizzare e migliorare ulteriormente la presenza e l'attività di questi agenti.

“Un primo ed importante passo in questo senso - specifica la Polizia - è già stato operato proprio in questi giorni, affiancando agli agenti di quartiere due assistenti di Polizia, a supporto delle attività quotidiane e con l'obiettivo di sgravare l'agente di quartiere da quei compiti amministrativi che oggi non gli permettono di essere maggiormente presente sul territorio, vicino al cittadino e ai suoi problemi”.

L'attività degli agenti di quartiere, prevalentemente diurna, è sempre supportata dal pattugliamento degli agenti operativi sull'arco delle 24 ore, con compiti di prevenzione, ma anche repressivi, in particolare nel campo dell'interventistica così come sovente dimostrato negli ultimi tempi. “In particolare, si ricorda che proprio nell'ambito della prevenzione contro i furti nelle abitazioni, i nostri agenti di quartiere hanno svolto lo scorso mese di giugno l'operazione a livello regionale  denominata "Stop ai ladri!". Per l'occasione gli stessi hanno incontrato la popolazione nelle piazze di tutti i comuni del luganese e dei quartieri della città dove, oltre a fornire preziosi consigli all'utenza, sono stati distribuiti oltre 2'300 opuscoli "Stop ai ladri!", pubblicati dalla Prevenzione svizzera della criminalità”.

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE