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Giornata AIDS: "Con la videocamera nella stanza del test"

LUGANOGiornata AIDS: "Con la videocamera nella stanza del test"

01.12.14 - 18:04
"Sicuro, veloce e anonimo". Con i volontari di Zonaprotetta per capire di più su un virus che è lungi dall'essere sconfitto
ticinonline/dm
Giornata AIDS: "Con la videocamera nella stanza del test"
"Sicuro, veloce e anonimo". Con i volontari di Zonaprotetta per capire di più su un virus che è lungi dall'essere sconfitto

LUGANO - Soprattutto giovani, ma non solo. In molti si sono presentati oggi, in occasione della Giornata mondiale di lotta all'Aids, presso la struttura di Zonaprotetta a Lugano per usufruire, gratuitamente e anonimamente, della possibilità di effettuare un test rapido dell’HIV (con risposta dopo circa 20 minuti) presso la sua sede a Lugano.

Un test “semplice, veloce, indolore e gratuito - come spiega Vincenza Guarnaccia, collaboratrice di Aiuto Aids Ticino/Zona protetta - che serve per proteggere sé stessi, ma anche gli altri”. E semplice lo è davvero (come mostra il video in allegato nel quale ci siamo “sacrificati” per la causa). Dopo un prelievo è sufficiente aspettare 20 minuti per l’esito. Se è negativo si può stare tranquilli, in caso contrario il sangue prelevato sarà spedito in laboratorio per scongiurare l’ipotesi di un falso positivo. “Caso possibile”, come ci spiegano i volontari di Zonaportetta.

L’importanza di fare il test - D’altra parte solo un test medico degli anticorpi HIV può dimostrare se il virus è stato contratto o meno. Spesso, come molti sanno, all’inizio dell’infezione da HIV non si manifestano problemi di salute.  Il test, va ricordato, ha senso solo dopo tre mesi dall’ultima situazione a rischio. Tuttavia, in caso di contagio, si può trasmettere il virus anche in questo periodo.

HIV, una battaglia che l’Europa sta perdendo - Un problema, quello dell’HIV, che è lungi dall’essere superato. L'Europa, dati alla mano, si è infatti dichiarata sconfitta nella lotta all'HIV, con 136mila nuovi casi nel 2013, il numero più alto mai registrato e paesi, soprattutto nell'est, che hanno tassi di infezione tra i più alti al mondo. Insomma, nel continente il numero di infezioni non è calato. E nemmeno la Svizzera si può dire esente con circa 600 nuovi casi di contagio ogni anno e circa 25 mila persone (900 in Ticino) che convivono con l’infezione.

Quella di Zonaprotetta è un’iniziativa nuova (partita già in ottobre con il test della sifilide per gli uomini): il test, gratis, è stato offerto a tutti coloro che si sono recati oggi in via Bagutti a Lugano.

Le prossime date - E per chi se lo fosse perso? Zonaprotetta prevede di rioffrire questa possibilità durante altri tre momenti del mese di dicembre: giovedì 4 dicembre dalle 17 alle 18, mercoledì 10 dicembre dalle 14 alle 15 e mercoledì 17 dicembre dalle 17 alle 18.

 

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