CANTONEFrontalieri, sempre di più

BELLINZONA - Continuano ad aumentare i lavoratori frontalieri in Svizzera. Non soltanto in Ticino. In Svizzera Tedesca, per esempio, il numero di frontalieri tedeschi è raddoppiato negli ultimi dieci anni, ossia in coincidenza a partire dall’entrata in vigore in Svizzera degli accordi bilaterali.

Tra i dati riguardanti la nazionalità dei lavoratori pendolari d'oltre confine contenuti nell’ultimo bollettino trimestrale fornito dall’Ufficio di Statistica federale di Neuchâtel emerge che sono 69.473 i frontalieri provenienti dall’Italia, di cui 62.481 lavorano in Ticino . A livello svizzero si ha avuto un aumento effettivo di frontalieri dello 0,2% rispetto al trimestre precedente, mentre l'aumento rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente è dello 5,8%. Per quanto riguarda il Ticino, come detto, sono 62.481 i frontalieri registrati. La piccola novità, se così si può definire, è la variazione pari a zero del loro numero rispetto al trimestre precedente. Sono soltanto 23 in più rispetto al trimestre precedente. Che sia iniziata una nuova fase, in controtendenza rispetto al continuo aumento registrato negli ultimi anni? Difficilissimo dirlo. Se si prende, però, il dato riguardante la variazione rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, si nota un aumento del numero di frontalieri pari al 5,3%.

Per quanto riguarda i francesi, invece, i più numerosi in Svizzera, si segnala il superamento di quota 150.000. Facendo un calcolo globale, i lavoratori frontalieri registrati in Svizzera, al terzo trimestre del 2014 sono 288.492. Un numero in continuo aumento, se si considera che rispetto al trimestre precedente vi è stato un incremento dello 0,1% e rispetto al trimestre del 2013 del 4%. In tutte le regioni della Svizzera vi è stato un incremento su base annua, mentre rispetto al trimestre precedente si segnalano piccole flessioni nella Regione del Lemano, dove si contano 99.343 lavoratori con permesso G e nella Regione dell’Altopiano, dove si contano 23.244. Gli aumenti più marcati nella Svizzera Centrale, con il 3,4% e a Zurigo con lo 0,9% rispetto al trimestre precedente. Infine si segnala una lieve diminuzione degli addetti nel settore secondario rispetto al trimestre precedente (ma l’aumento è stato dell’1,8% rispetto al trimestre dell'anno scorso), e l’aumento più consistente nel settore terziario. Sono 177.133 i lavoratori frontalieri in Svizzera che lavorano nel settore del terziario. L’incremento rispetto allo stesso periodo nei servizi è del 5,5%.