Cerca e trova immobili

TICINOSport, natura, uomo e cani: per Pro Natura connubio possibile... in parte

28.08.12 - 07:00
Le risposte del sondaggio sulla convivenza fra uomo e natura, commentate da Serena Wiederkehr di Pro Natura Ticino.
Keystone
Sport, natura, uomo e cani: per Pro Natura connubio possibile... in parte
Le risposte del sondaggio sulla convivenza fra uomo e natura, commentate da Serena Wiederkehr di Pro Natura Ticino.

LUGANO. Alcuni giorni fa abbiamo indagato su come i nostri lettori vivono e convivono con la natura. Dalle risposte è scaturito rispetto e amore per la flora e la fauna locali, tanto da chiedere maggiori regolamentazioni e limitazioni. Ne abbiamo parlato con Serena Wiederkehr di Pro Natura Ticino.

Il 74% dei nostri lettori ritiene che la presenza dell'uomo sulle nostre montagne disturbi la fauna; è vero?
"Dipende sempre dall’attitudine con cui le persone si recano in montagna. Sicuramente la convivenza pacifica e armoniosa è possibile. L’entità delle conseguenze negative di una perturbazione varia a seconda del momento, del luogo, della frequenza, dell'intensità e del tipo di disturbo. Gli animali reagiscono in modo molto sensibile a fatti e circostanze non prevedibili. Gli incontri in luoghi per loro cruciali come le zone di covata, nidiata e allevamento, le zone di nutrimento e ritiro arrecano maggiore turbamento".

Sempre più persone praticano sport come mountain bike, racchette, trekking, sci d'escursionismo, ecc. Il 67% dei partecipanti al sondaggio vorrebbe regolamentare queste attività creando apposite zone di tranquillità. Questi sport infastidiscono la fauna?
"Le zone di tranquillità sono sicuramente un ottimo sistema per tutelare la fauna favorendo nello stesso momento una fruizione rispettosa della natura da parte dell’uomo. Queste zone sono state istituite in ben 14 Cantoni ed è un obbligo dei Cantoni istituirle e numerose associazioni per la protezione della natura sono favorevoli all’istituzione delle zone anche in Ticino (www.zone-di-tranquillita.ch)."

In alcuni Parchi Nazionali è vietato l'accesso ai cani, regola ritenuta corretta dal 41% dei votanti, malgrado sia egli stesso un animale. Non è paradossale? Questa regola sarà applicata anche nei 2 Parchi Nazionali Ticinesi?
"Il cane è un animale domestico, il Parco nazionale invece è costruito per la protezione degli animali selvatici. È importante che l’uomo (incluso i suoi animali domestici) non influiscano sugli habitat e i loro processi naturali in una riserva come la zona centrale di un parco nazionale. Già la presenza di cani al guinzaglio influisce sulla fauna locale, per questo nel Parco Nazionale Svizzero in Engadina non possono entrare. I nuovi Parchi nazionali ticinesi non faranno però parte della stessa legge: nella zona centrale i cani dovranno essere tenuti al guinzaglio, mentre nella zona periferica non ci saranno regole supplementari".

L'82% dei nostri lettori approva il ritorno dei grandi predatori come l'orso, il lupo e la lince. C'è l'intenzione di reintrodurli nei 2 Parchi Nazionali Ticinesi?
"No, non c’è intenzione di reintrodurli nei parchi".

L'84% dei votanti si è dimostrato favorevole alla creazione dei Parchi Nazionali in Ticino, eppure spesso la popolazione locale oppone resistenza. Come mai?
"Un parco è una chance a lungo termine per la regione e per la popolazione locale. Purtroppo qui in Svizzera non abbiamo ancora tanta pratica con i parchi e spesso c’è scetticismo sulle cose che non si conoscono. Il parco apporta tuttavia tantissime opportunità nell’ambito del turismo, dell’agricoltura e della cultura. Nello stesso tempo però richiede anche un impegno supplementare per la protezione della natura, soprattutto nella zona centrale, dove l’influenza dell’uomo diventa ridotta a un minimo. È necessario tempo e una comunicazione chiara per mostrare che i vantaggi sono predominanti".

Qual è la differenza fra Parco Nazionale e Parco Naturale?
"I parchi nazionali sono vasti territori che offrono spazi vitali intatti alla flora e alla fauna indigene e che consentono il libero sviluppo del paesaggio. Servono anche allo svago e alla sensibilizzazione della popolazione all’ambiente, nonché alla ricerca scientifica. Sono costituiti da una zona centrale e da una zona periferica, con differenti regolamentazioni. I parchi naturali regionali invece sono vasti territori parzialmente urbanizzati, che si contraddistinguono per i loro elevati valori naturalistici e paesaggistici. Promuovono uno sviluppo sostenibile dell’economia regionale".

Parco Nazionale del Locarnese e Parc Adula: in due parole, a che punto siamo?
"I Parchi sono nella fase d’istituzione. Vuol dire che il team del parco, insieme alla popolazione locale, si stanno concentrando sulla realizzazione dei primi progetti nell’ambito dell’agricoltura e dell’educazione ambientale".

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE