Cerca e trova immobili

LUGANOLe esposizioni piacciono, aspettando il LAC

20.08.12 - 15:45
None
Le esposizioni piacciono, aspettando il LAC

LUGANO - Con la chiusura domenica 19 agosto dell’esposizione del Museo Cantonale d’Arte dedicata alla collezione d’arte contemporanea della Mobiliare svizzera si conclude la prima parte del programma espositivo 2012 dei musei d’arte di Lugano che operano ormai da più di un anno sotto l’unica direzione di Marco Franciolli.

Le quattro principali esposizioni temporanee (dedicate a Giorgio Morandi, Tony Cragg, Rolando Raggenbass e all’arte svizzera della Collezione Mobiliare) unitamente al nuovo spazio -1 hanno richiamato complessivamente circa 35'000 visitatori. Il dato è significativo e in linea con gli obiettivi fissati nel percorso di avvicinamento alla nuova realtà museale del LAC.

Soprattutto le mostre dedicate a Giorgio Morandi e a Tony Cragg sono state pensate con quei criteri di complementarietà che caratterizzeranno il nuovo museo, all’interno del quale i due allestimenti avrebbero trovato contemporaneamente spazio.

In ottica LAC importante è stata anche l’apertura dello spazio -1 che nei sotterranei del Central Park donati alla Città di Lugano da Eligio Boni, Erica Boni, Giuseppina Filippini, Marco Boni, Immobiliare Park Lugano SA, e ristrutturati grazie alla Fondazione Caccia, ospita ora l’importante Collezione Olgiati, primo significativo esempio del rapporto che la nuova struttura museale integrata dovrà sviluppare con il collezionismo privato.

Il Museo d’Arte e il Museo Cantonale d’Arte di Lugano riapriranno il 16 settembre con l’esposizione “Una finestra sul mondo”, uno straordinario percorso sulla finestra nell’arte dal medioevo ad oggi distribuito tra le due sedi con opere di grandi maestri come Dürer, Bonnard, Matisse e Mondrian. La mostra rimarrà aperta fino al 6 gennaio e in seguito si trasferirà alla Fondation de l’Hermitage di Losanna. Lo spazio – 1 potrà invece essere nuovamente visitato tra metà settembre e fine ottobre la domenica pomeriggio o con visite guidate su appuntamento (tel. 058 866 72 14).

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE