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Non sono stati resi noti i termini economici dell'accordo
BELLINZONA - Il rapporto d'impiego con Massimo Martignoni, ex Capo della Sezione della Logistica investito dalla vicenda CHIT SA, è stato sciolto "mediante la conclusione di un accordo a soddisfazione di entrambe le parti".
Lo comunica oggi il Consiglio di Stato attraverso un comunicato stampa. Non sono state rese note le condizioni economiche dell'accordo tra l'ex funzionario e il Consiglio di Stato.
Massimo Martignoni lo scorso febbraio aveva inoltrato ricorso al Tribunale Cantonale aministrativo contro la sua rimozione dall'incarico decisa dal Consiglio di Stato per presunte irregolarità da lui commesse in seno alla Sezione che dirigeva.
Il cosiddetto caso CHIT aveva fatto scorrere fiumi d'inchiostro lo scorso anno al centro di un'inchiesta per presunte irregolarità commesse da un funzionario della Sezione. La Sezione era stata accusata di avere dato preferenza sistematica all'attribuzione di lavori alla ditta CHIT SA".
Martignoni si era difeso, anche attraverso la stampa. Parlò di speculazioni, congetture e informazioni non confermate e di confusione tra quella che è la realtà oggettiva e dimostrata dai fatti".
Martignoni, come detto, ricorse in febbraio. Egli riteneva che la decisione di allontanamento dalla Sezione era sbagliata. "Non mi possono essere rimproverate né irregolarità, né deficit di gestione e conduzione della logistica" scrisse allora.
Una vicenda che oggi finisce con un accordo tra l'ex Capo della Sezione Logistica e il Consiglio di Stato.
