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CAMPIONE D'ITALIACasinò in difficoltà, il sindaco chiede aiuti

11.06.12 - 13:29
Foto Ti-Press
Casinò in difficoltà, il sindaco chiede aiuti

CAMPIONE - Il Sindaco di Campione d’Italia Marita Piccaluga, in un incontro avuto questa mattina presso la sede della provincia di Como, ha fatto appello ai parlamentari di Como e Lecco presenti affinché si facciano carico delle difficoltà in cui si trova la Casa da gioco campionese che nel frangente della crisi economica soffre della fragilità provocata dal deterioramento del rapporto di cambio tra euro e franco svizzero - divisa corrente a Campione d’Italia - e delle decisioni adottate dal legislatore in materia di concessioni di nuovi giochi legalizzati sul territorio italiano.

Piccaluga ha sottolineato che la vulnerabilità dell’Exclave di Campione d’Italia deriva dalla sua stessa posizione territoriale la cui peculiarità geo-economica ha indotto il Governo fin dal 1933 ad autorizzare l’apertura di una Casa da gioco per
consentire il finanziamento del bilancio comunale.

“Il Comune – ha detto il sindaco - infatti con la quota di proventi di sua spettanza, può dare copertura finanziaria alle particolari misure a favore dei suoi cittadini richieste dalla sua interclusione territoriale e pertanto, l’esercizio del Casinò appresenta elemento insostituibile di garanzia degli equilibri socio-economici della comunità campionese e, per ciò stesso, della conservazione delle condizioni di serena e pacifica convivenza. E se è vero che l’azienda Casinò è il maggiore datore di lavoro dei campionesi, non è meno vero che la metà circa del personale che vi è occupato  proviene dalle limitrofe realtà provinciali, rappresentate, del resto, nella società di gestione della Casa da gioco”.

L’Amministrazione Comunale ha chiesto che il Governo trovi la necessaria ed urgente attenzione verso la comunità adottando provvedimenti che consentano all’Exclave di superare questa difficile situazione mai verificatasi nel passato.
 

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