Cerca e trova immobili

TICINOInceneritore, "business ambiguo e nocivo per la salute dei cittadini"

23.03.12 - 08:55
Inceneritore, "business ambiguo e nocivo per la salute dei cittadini"

SEMENTINA - Il consigliere comunale di Unità di Sinistra Alessandro Robertini ha inoltrato al Municipio un'interrogazione sull'inceneritore di Giubiasco.

Spunto dell'atto comunale un servizio della trasmissione Falò del 15 marzo, nel quale s'indicava un aumento della quantità di rifiuti incenerita dal termovalorizzatore di Giubiasco: oltre 40'000 t/anno in più rispetto al livello previsto. "L’introduzione della tassa sul sacco in diversi comuni del Cantone" osserva Robertini, "incentivo ad un maggior riciclaggio, e la maggior sensibilizzazione dei cittadini, avrebbero invece dovuto generare una regolare diminuzione nel tempo, considerando oltretutto che la popolazione del Cantone è attualmente stazionaria".

Robertini si dice preoccupato della maggiore quantità di emissioni nocive emessa dal termovalorizzatore con l'aumento dei rifiuti bruciati, e dell'uso di soldi pubblici "per smaltire rifiuti di provenienza ambigua, da altri cantoni o addirittura dall’estero in inosservanza di quanto pattuito a suo tempo dall’Azienda Cantonale Rifiuti (ACR) con il Comune di Giubiasco".

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE