COIRA - Il Governo dei Grigioni raccomanda di respingere l'iniziativa popolare "Basta con la costruzione sfrenata di abitazioni secondarie", in votazione l'11 marzo. A suo parere essa comporterebbe un brusco arresto a tempo indeterminato delle costruzioni per 135 dei 176 comuni.
L'iniziativa reagisce all'attività edilizia in determinati centri turistici "con uno schematismo assolutamente esagerato e sproporzionato", si legge in una presa di posizione del governo retico.
L'iniziativa inoltre tratta allo stesso modo tutti i comuni, senza considerare le differenze strutturali e regionali esistenti, ciò che è "inaccettabile". L'esecutivo cantonale ricorda che nei Grigioni 6 milioni di pernottamenti vengono generati da abitazioni secondarie.
Il governo di Coira rammenta infine che tanto il cantone quanto i comuni hanno già adottato misure efficaci per controllare la costruzione di abitazioni secondarie.
Ats