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STABIO - Il sindaco di Stabio Claudio Cavadini è stato denunciato dai proprietari di un immobile di via Mulino registrato come centro fitness e wellness. L'inchiesta, affidata al procuratore generale Andrea Pagani, dovrà stabilire se a carico di Cavadini sussistono i reati di violazione del segreto d'ufficio, diffamazione e ingiuria.
La denuncia, riporta il Cdt, risale a un mese e mezzo fa e riguarda le dichiarazioni rilasciate la scorsa primavera, a mezzo stampa, dal sindaco della cittadina di confine. "Ho la coscienza a posto" commenta Cavadini "come deve essere per un sindaco che è intervenuto solo per difendere l'interesse legittimo della collettività". Nello stabile in questione fu accertato che erano stati eseguiti lavori non autorizzati, che avevano modificato gli interni da quelli di un centro fitness a quelli tipici di un'attività a luci rosse. Al posto degli strumenti, tanto per fare un esempio, sono comparse una serie di camere da letto.
Dopo l'altolà del Municipio, i proprietari dello stabile si erano appellati al Consiglio di Stato, che in luglio aveva respinto il ricorso, attestando la mancata conformità degli interni con quanto presentato nella domanda di costruzione.
