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TICINOBignasca: "Colpa del Cenerigraben" Morisoli: "Almeno ha vinto l'ACB"

20.11.11 - 15:55
Giuliano Bignasca in Via Monte Boglia, Sergio Morisoli al Comunale di Bellinzona. La sconfitta non sembra bruciare più di tanto
Ti-Press
Bignasca: "Colpa del Cenerigraben" Morisoli: "Almeno ha vinto l'ACB"
Giuliano Bignasca in Via Monte Boglia, Sergio Morisoli al Comunale di Bellinzona. La sconfitta non sembra bruciare più di tanto

LUGANO - Giuliano Bignasca non ci credeva più di tanto. Infatti stamattina sul Mattino della Domenica non si sono viste le consuete previsioni elettorali del Mago Otelma, segno che l'incertezza sui risultati del proprio candidato, Sergio Morisoli, regnava sovrana in Via Monte Boglia.

"Sapevamo che il nostro candidato aveva solo un 35% di possibilità di essere eletto. Se Morisoli fosse passato alla Lega già 8 anni fa, a quest'ora sarebbe eletto" tuona il presidente a vita della Lega, Giuliano Bignasca. "Invece essendosi presentato con la casacca PLR ancora a aprile, ha pagato l'immagine di voltamarsina che gli è stata affibbiata." Dopo questa sconfitta Morisoli resterà nella Lega? "Questo lo deve valutare lui. Di sicuro non tornerà nel PLR."

"C'è sempre più il Cenerigraben e prima o poi questa situazione dobbiamo farla fuori. Infatti Morisoli ha pagato pegno in particolare nel Sopraceneri, dove ci sono degli editori che continuano a fare campagna contro di noi. Ed è nel Sopraceneri che il cambio di partito di Morisoli non è stato accettato."

"Noi come Lega abbiamo fatto il possibile e l'impossibile: più di così non potevamo fare" prosegue Bignasca. "Non potevamo mica riempire le schede noi. Poi bisognerebbe sapere se i PPD hanno votato per Morisoli, ma non credo sia stato il caso e comunque dagli "uregiatt" non lo sapremo mai. Per esempio il voto di Mendrisio non mi piace tanto."

C'è almeno una soddisfazione per il Nano in questa giornata elettorale. "Sono molto contento del voto di Cadro, un risultato strepitoso. Adesso arriviamo in cima alla Valcolla, speriamo di non debordare in Italia..." I prossimi passi delle aggregazioni intorno a Lugano? "Adesso devono seguire Paradiso e Massagno. Perché gli altri abbassano il moltiplicatore e noi paghiamo. Non possiamo andare avanti così."

Andiamo poi a sentire il diretto interessato, Sergio Morisoli, il quale, forse intuendo l'esito del voto, ha preferito il Comunale di Bellinzona a Via Monte Boglia. "Sono allo stadio a vedere il Bellinzona" esordisce Sergio Morisoli. "Siamo in vantaggio sul Vaduz e manca poco, spero che non pareggino."

Ma riguardo all'altra competizione di giornata, quella che la vedeva personalmente coinvolto, cosa ci dice, è deluso? "Ovviamente, perché chi corre per cercare di farcela non può dire di non essere deluso se non ce la fa. D'altra parte sapevo che sarebbe stato difficile recuperare il distacco al secondo turno con un sistema maggioritario come questo."

È mancato forse l'appoggio del PPD? "Non lo so, bisognerà vedere i dati, ma ho un po' l'impressione che il ticket sia funzionato in una sola direzione. Ma fa parte del gioco, è l'elettore che decide cosa fare."

In ogni caso, è soddisfatto del suo risultato? "Sono entrato in politica attiva a questi livelli solo quest'anno e ho raddoppiato i voti preferenziali in 6 mesi. Questo è certamente positivo."

Resterà nel gruppo Lega-UDC? "Io non sono entrato nel gruppo Lega-UDC, ero appoggiato da loro per il Consiglio degli Stati, ma non sono né nell'uno né nell'altro partito. C'è davanti un lungo inverno per riflettere bene. Intanto in Gran Consiglio resterò come indipendente."

Lombardi e Abate sono due buoni rappresentanti per il Ticino? "Preferisco loro due che Lombardi-Cavalli, questo è sicuro."

Nel frattempo la partita finisce e il Bellinzona si aggidica la contesa con il Vaduz, per 2-1. Almeno una piccola soddisfazione per Sergio Morisoli in questa giornata amara.

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