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Simulazione di incidente nucleare, in volo il Superpuma BELLINZONA - Nel 2005 sul Piano di Magadino fu simulata la caduta di frammenti di meteorite. Oggi, nella zona del Monte Ceneri, l'esercitazione organizzata dalla commissione tecnica dell'Istruzione per la protezione della popolazione consisteva nell'intervento in caso di incidente con materiale radioattivo. Polizia cantonale, la federazione cantonale delle ambulanze, il corpo pompieri di Bellinzona (responsabile cantonale in caso di catastrofe) il dipartimento della protezione acqua e suolo e il Centro nazionalae d'allarme sono intervenuti in una simulazione che ha visto lo scontro di due veicoli, di cui uno trasportante materiale radioattivo destinato agli ospedali.
E' Paolo Cescotta, coordinatore per la commissione tecnica cantonale per l'istruzione protezione della popolazione, a spiegarci lo scopo dell'esercitazione. Infatti in appoggio delle forze di terra, è stato un Superpuma dell'esercito a sorvolare la zona dell'incidente. Questo perché il velivolo militare dispone delle apparecchiature tecniche definite aeroradiometriche per l'individuazione e il rilevamento di materiale radioattivo e la misurazione della radioattività delle centrali nucleari svizzere, utili in caso di incidente nucleare. L'elicottero è riuscito ad individuare e rilevare il materiale radioattivo nel bosco. "Un materiale radioattivo per esercitazione - ha specificato Cescotta - non pericoloso per l'uomo e proveniente dal Paul Scherrer Institut, che si trova nel canton Vaud".
L'esercitazione, terminata alle 11,00, è stata un successo, anche se sono in corso le analisi di valutazione da parte degli esperti per capire se vi siano state delle lacune in alcuni aspetti dell'intervento.
