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BELLINZONA - Arriva dal Gruppo del PLRT del Consiglio Comunale di Bellinzona, l'interpellanza riguardante la gestione di alcuni parcheggi a Bellinzona. "Da anni - scrivono i firmatari dell'interpellanza - si assiste in città ad un accanimento da parte di conosciuti rappresentanti di un determinato schieramento politico verso la gestione dei posteggi".
Posteggi che verrebbero presi quale pretesto per inoltrare ricorsi e per procrastinare lavori: "Basti citare quale esempio il ricorso inoltrato da Luca Buzzi contro la realizzazione promossa dal Cantone di una struttura a favore delle giovani generazioni, il Centro per la Gioventù e lo sport, o da ultimo quello contro la variante di PR (votata dal 90% dei Consiglieri Comunali che consentirebbe la creazione di un Grande Parco Verde ed in tempi brevi del nuovo stabile per l’Istituto di ricerca in biomedicina (IRB)", concludono dal Gruppo PLRT.
Al Municipio vengono quindi inoltrate le seguenti domande:
1) È al corrente dell’esistenza di un parcheggio a pagamento in Via Murate che ospita giornalmente ca. 35 autovetture? I posteggi privati sono soggetti ad autorizzazione comunale e se sì, lo stesso beneficia di un’autorizzazione da parte del comune?
2) A chi è intestato il terreno retrostante la ditta SAICA (di proprietà della Famiglia Buzzi), segnatamente i mappali 1038,1043 e 3588 (dati dedotti dai piani di PR)?
3) Da un semplice controllo incrociato di dati correntemente disponibili in Internet (targhe ed elenco dipendenti dello Stato) risulta che non tutti i veicoli parcheggiati siano riconducibili a dipendenti della SAICA, ma alcuni sono intestati a dipendenti dell’Amministrazione cantonale. Il Municipio ha potuto appurare a chi sono effettivamente intestate le autovetture? In particolare è stato possibile chiarire se vi sono anche spazi affittati a terzi? Qualora le autovetture non fossero di proprietà dei dipendenti della SAICA (ditta di cartonaggi), i proprietari del parcheggio incorrerebbero in quale tipo di sanzione?
4) Quali sono state le precauzioni adottate dai proprietari di detto posteggio per non permettere l’infiltrazione nel sottosuolo di sostanze dannose per l’ambiente e la salute?
5) Nel posteggio citato sono regolarmente segnati i posti auto? Se non è il caso, come mai i proprietari sono autorizzati ad affittare a cifre considerevoli detti posti auto? Parrebbe a 70.— fr. al mese da consegnare brevi mano presso la segreteria della SAICA.
6) Uno degli slogan correntemente utilizzato dai referendisti contrari alla variante di PR ex Campo militare è che più traffico equivale a più cancro. Ammesso e non concesso che tale assioma sia valido pure per il traffico supplementare indirettamente generato da questo posteggio posto nel cuore della Città, ritiene il Municipio che da un punto di vista della salute pubblica sia opportuna la presenza di un tale parcheggio a diretto contatto con uno dei polmoni verdi di Bellinzona?
7) Non ritiene il Municipio che questo posteggio concorra a creare traffico parassitario in un comparto particolarmente sensibile, posto com’è all’interno di una zona frequentata da molti studenti ai quali bisognerebbe garantire la qualità dell’aria respirata?
8) Se dovessero essere riscontrate delle irregolarità in contrasto con il Piano viario, con l’occupazione di Area privata, con il Piano dei trasporti, quali sono le sanzioni previste con l’applicazione in modo rigoroso di leggi e regolamenti esistenti?
9) Da quanti anni si protrae questa situazione che ha senz’altro generato traffico nelle immediate vicinanze del centro?
10) A quanto potrebbe essere ipotizzato l’incasso (valutando i prezzi del posteggio scoperto in Centro Città) in questi anni? Se la situazione si protrae da 10 anni quale potrebbe essere la cifra stimabile?
11) Vi è la possibilità da parte del Municipio di verificare se corrisponde al vero che l’importo per il posteggio viene versato mensilmente brevi mano e se queste modalità di pagamento sono compatibili con le necessarie verifiche e/o imposizioni cantonali di ordine fiscale?
12) Che danni ambientali potrebbero essere stati causati dal fatto di lasciar posteggiare in modo continuo e per 365 giorni l’anno su un sedime non adatto, non asfaltato e dove ben tre povere piante secolari affondano le proprie radici?
13) In caso d’incendio, quali potrebbero essere i danni per la popolazione dell’intero quartiere considerando che il posteggio è prospiciente a fatiscenti baracche in legno riconducibili agli stessi proprietari?
14) Quali potrebbero essere i danni causati per la salute dei concittadini da infiltrazioni d’idrocarburi nel sottosuolo e nella falda freatica?
15) A titolo precauzionale, é opportuna la chiusura immediata della zona onde evitare il posteggio a pagamento selvaggio?
16) Di transenna, quali strumenti sono dati al Municipio per ridare decoro a questo comparto caratterizzato da stabili che si trovano da molti anni in stato di assoluta incuria?
17) Considerato che da parte dei contrari alla variante di PR che prevede l’edificazione sull’ex Campo militare di IRB, IOSI e Neurocentro si è parlato spesso di altre opportunità edilizie poste in Via Murate, il Municipio ritiene che la nuova sede degli Istituti potrebbe trovare sede sui sedimi oggetto di questa interpellanza?
