GIUBIASCOPolveri sottili, i Giovani Comunisti chiedono l'intervento del Governo

GIUBIASCO - La concentrazione di polveri sottili a Giubiasco sono più alte che nel Mendrisiotto. E' questa la nuova realtà con la quale la regione del Bellinzonese si deve confrontare. All'indice, secondo l'associazione ambientalista Okkio, è l'inceneritore di Giubiasco. La sezione bellinzonese della Gioventù Comunista, preoccupata della situazione, chiede al Consgilio di Stato "che siano fornite spiegazioni ben più esaurienti di quelle ricevute dal responsabile del Territorio Marco Borradori, il quale si è limitato a rassicurare (peraltro senza convincere) che l’inceneritore dei rifiuti non sia la causa di tale innalzamento del grado di inquinamento".

I comunisti - che già erano attivi nel Comitato "28 inceneritori bastano" - fanno sapere, attraverso una nota - di unirsi alla giusta richiesta dell’Osservatorio per la gestione ecosostenibile dei rifiuti (Okkio) di rendere pubblici i dati di polveri sottili emesse dal termovalorizzatore". Secondo il Partito "quest'ultimo resta infatti la spiegazione più plausibile del fenomeno di grave insalubrietà riscontrato".

I Giovani Comunisti chiedono, inoltre, che per contrastare il problema polveri sottili "il governo si impegni nell'offrire nell'immediato agevolazioni negli abbonamenti per i trasporti pubblici e sul medio periodo l'estensione delle corse, la presa a carico e la pianificazione delle aziende di trasporto pubblico e la gratuità dei servizi".