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LUGANOOggi la prima Giornata della ricerca clinica

25.03.11 - 09:26
Oggi la prima Giornata della ricerca clinica

LUGANO - Si cura meglio dove si fa ricerca. E’ il motto che contraddistingue la Giornata della ricerca clinica in programma, oggi venerdì 25 marzo, all’Ospedale Civico di Lugano. La giornata vede riuniti medici e altre figure professionali attive nella Svizzera italiana nei vari settori legati alla medicina: strutture EOC (singoli dipartimenti ed ospedali, Neurocentro, Istituto oncologico della Svizzera italiana), Cardiocentro, Istituto Cantonale di patologia, Istituto Cantonale di microbiologia.La ricerca clinica, tema del convegno, ha quale soggetto il paziente; partendo dalle sue malattie, mette a punto nuove strategie terapeutiche attraverso una sequenza ben codificata di studi suddivisi in 4 fasi, corrispondenti all’acquisizione progressiva di conoscenze.

Per favorire l’incontro - La Giornata è l’occasione per favorire  l’incontro, lo scambio d’informazioni, di esperienze,  per costruire nuove collaborazioni fra i diversi ricercatori e  gruppi di ricerca. Verrà mostrato quanto già oggi si fa in queste strutture, in quali campi si svolge la ricerca clinica e quali sono i risultati raggiunti. Sarà sottolineata la capacità di operare in questo settore da parte degli ospedali, con risultati significativi,  in un cantone come il Ticino privo di facoltà di medicina.
Fra i momenti forti della giornata le due tavole rotonde. La prima sarà dedicata alla Clinical Trial Units, con la partecipazione, fra gli altri, del prof. Zünd, direttore del Centro di ricerca clinica dell’Ospedale Universitario di Zurigo; nella seconda tavola rotonda saranno approfonditi gli aspetti etici: tra i partecipanti il prof. Garattini, direttore dell’Istituto di ricerche farmacologiche dell’Istituto Mario Negri di Milano.

Sensibilità verso il Master in Medicina - Il convegno è stato promosso dall’EOC attraverso un apposito comitato e si svolge con il sostegno attivo dell’Università della Svizzera italiana. L’Università della Svizzera italiana, l’EOC e altri partner sono impegnati in un gruppo di lavoro che ha ricevuto il mandato di realizzare uno studio di fattibilità per l’apertura nella Svizzera italiana di un Master in Medicina umana. Nelle scorse settimane il Consiglio di Stato ha autorizzato il passaggio ad un’ulteriore fase di approfondimento del progetto. La ricerca clinica è fondamentale nelle università svizzere, che vi attribuiscono considerevoli risorse.
Pur essendo chiaro che nel nostro Cantone non potrà essere aperta una Facoltà di medicina, è importante che chi svolgerà il proprio master in Ticino possa contare anche su ambiti di ricerca forti, riconoscibili e autorevoli. La Giornata della ricerca clinica intende rafforzare la sensibilità dei ricercatori e del pubblico verso un progetto sostenuto con determinazione dal Cantone.

Unità di ricerca clinica (Clinical Trail Units, CTU) - La ricerca fondamentale in Ticino, insieme alla ricerca clinica, è affidata all’impegno e alla passione dei singoli medici e delle altre figure professionali. Negli ospedali universitari, i medici, compresi i medici assistenti hanno la possibilità di svolgere ricerca clinica grazie alla presenza di unità dedicate (Clinical Trial Units, CTU). La CTU è una struttura di riferimento per coloro che all’interno di un’istituzione fanno ricerca clinica (richiesta di autorizzazione, allestimento protocolli, inserimento dei pazienti, lettura, scrittura e pubblicazione dei risultati sulle riviste specializzate).
Potrà essere aperta anche nella Svizzera italiana un’unità di questo tipo? L’Ente Ospedaliero Cantonale sta valutando questa possibilità. La giornata di oggi sarà sicuramente una buona occasione per discuterne.

 

 

 

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