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TICINO"Messa di Nalate? Io non ci sono andato. Il Natale, per me, è un'occasione per fare regali"

26.12.10 - 09:18
I ticinesi, secondo il sondaggio di Ticinonline, hanno festeggiato il natale in famiglia ma per oltre la metà, la messa non è necessaria
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"Messa di Nalate? Io non ci sono andato. Il Natale, per me, è un'occasione per fare regali"
I ticinesi, secondo il sondaggio di Ticinonline, hanno festeggiato il natale in famiglia ma per oltre la metà, la messa non è necessaria

LUGANO - Almeno 80 persone su 100 hanno festeggiato il Natale in Ticino, quasi tutti in famiglia, a cena o a pranzo con i parenti. Un modo che conferma la tradizione, all´insegna dello "stare insieme", del ritrovarsi per parlare, sorridere, trasmettere gioie e finalmente dimenticare per un po´ di tempo preoccupazioni, lavoro e tanto altro ancora.

Precisiamo che i dati non sono quelli di una statistica ufficiale fatta in poche ore, durante la notte di Natale, ma sono i risultati delle risposte date al sondaggio di Ticinonline da circa 2100 lettori. Un sondaggio che non ha, ovviamente, un valore statistico, in quanto le rilevazioni erano e sono ancora aperte a tutti. Eppure la sensazione é che la cena ed il pranzo di ieri abbiano raccolto tante famiglie, numerose o non, intorno ad un tavolo  tra regali e doni graditi. E per quanto riguarda i regali, che  siano stati di tipo tecnologico (12.57%), oggetti per la casa (8.88%) capi di abbigliamento (8.47%) o soldi (11.34%) o altro ancora (20.83%) non é dato sapere, ma condividendo l'opinione del 38% di chi ha risposto "Non mi interessa", preferiamo come loro non saperlo.

Quella che non è chiara piuttosto è la partecipazione religiosa al Natale. Il 61% ( oltre 1200 risposte) di chi ha risposto al sondaggio infatti ha espresso chiaramente di non andare alla messa natalizia, e solo il 23% ha dato una risposta positiva. Eppure a guardare le messe della notte e della mattinata di ieri, poteva notarsi  un'affluenza nelle Chiese rilevante. Eppure le risposte sono chiare "Io a messa non ci vado". Spirito religioso in dubbio dunque, anche perchè tra i 2100 lettori che hanno risposto al sondaggio, solo 552 percepiscono il Natale come una ricorrenza religiosa, mentre oltre un migliaio si divide tra un inno al consumismo e la possibilità di fare doni alle persone care. Il Natale non è invece considerato una grande pausa per il lavoro. Probabilmente perchè già domani, la maggior parte delle persone si recherà regolarmente al lavoro e del resto, quest'anno la pausa natalizia ha coinciso con la pausa da weekend.

Infine una curiosità, tra i simboli preferiti, come prevedibile, è l'albero natalizio, gradito di gran lunga al presepe.


 

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