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CHIASSO - La via Bossi è strada di commerci, negozi, bar, ritrovi pubblici. Una strada nel cuore di Chiasso. Ed in mezzo alla via Bossi si trova il Vulcano che recentemente ha ottenuto dal Cantone una prima risposta positiva per trasformare il negozio da take-away a snack bar-pizzeria.
La domanda di costruzione era stata presentata in febbraio e aveva trovato l'opposizione di un privato.
Come scrive LaRegioneTicino è partita una raccolta di firme per invitare l'esecutivo leonino ad effettuare "un'attenta valutazione prima del rilascio definitivo dell'autorizzazione per la trasformazione dello snack bar". I timori si basano sull'esperienza fatta in passato, quando l'area de Al Vulcano fu teatro di alcuni episodi riguardanti problemi di ordine pubblico: "I molteplici e quasi quotidiani episodi di intemperanze di ogni genere (schiamazzi, litigi o risse) da parte di locali e di forestieri, e relativi interventi delle froze dell'ordine, hanno trasformato il tratto di via Bossi compreso tra l'Andy Pub e l'incorcio con viale Stoppa in un'arena per gladiatori si legge nel testo della raccolta firme. Non certo a vantaggio dei negozi e degli altri esercizi pubblici, che a presente si vedono diminuire rapidamente l'afflusso di clientela."
I firmatari denunciano, inoltre, "l'attuale stato di abbandono della zona da parte delle autorità comunali" e "stigmatizzano" l'eventuale autorizzazione al cambio di destinazione.
La nascita dello snack bar porterebbe diversi problemi anche a livello di viabilita. Dal canto suo il Municipio di Chiasso, che non si è ancora espresso sul rilascio della licenza edilizia, per bocca del sindaco Moreno Colombo, ha fatto sapere che "via Bossi è una parte fondamentale del centro di Chiasso e che si spera che a una riqualifica della via da parte dei privati che, insieme alle auorità comuniali, stanno lavorando per trovare soluzioni volte a migliorare la situazione.
