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CHIASSO - Domenica scorsa all'esterno dell'Andy Pub, locale in via Bossi, le cronache raccontavano di una rissa. Il parapgiglia si era concluso con l'arrivo della Comunale di Chiasso.
Nulla di grave, cazzotti e qualche livido. Come scrive il Corriere del Ticino oggi, protagonista della zuffa il 36enne, cittadino italiano, già noto per divesi episodi di violenza avvenuti negli ultimi mesi a Chiasso. L'uomo compare in due indagini della Procura.Il primo è l'accoltellamento subito a una mano avvenuto all'Andy Pub, in febbraio, dalla cameriera che egli aveva molestato. Il secondo risale al 28 giugno. In via Soave l'uomo, all'intervento degli agenti per una lite, aveva minacciato i poliziotti ottenendo, così, una denuncia per violenza contro funzionario e impedimenti di atti dell'autorità.
Tra gli abitanti di via Bossi e dintorni l'uomo è considerato ormai una mina vagante e auspicano un intervento più deciso dei servizi sociali.
Foto d'apertura: Tipress / Gabriele Putzu
