Due precetti esecutivi sono scattati martedì scorso nei confronti di una nonnina. Ha 10 giorni di tempo per pagare
LUGANO - Ha tempo dieci giorni per pagare, la nonnina di 100 anni diffidata dal Comune di Lugano e dal Cantone a versare una somma complessiva di circa 1.000 franchi. Se non lo farà, come recita la Legge, i creditori possono chiedere di proseguire le esecuzioni. A rilevarlo è il Foglio Ufficiale di martedì 14 settembre e ripreso dal Corriere del Ticino. “I debitori sono diffidati a pagare gli importi su enunciati”, recita il precetto nei confronti della centenaria, C.A. di Lugano, che risiede in una casa di cura per anziani.
Nonostante l’età e la somma irrisoria, la macchina amministrativa e burocratica non si è fermata. Non si sono fermati né l’Ufficio Contribuzioni del Comune di Lugano, né quello di esazione e condoni del Cantone a Bellinzona, nel chiedere il pagamento ed emanare il precetto esecutivo. Nello specifico le somme ammontano a 484.25 franchi per il Comune e 630.65 per il Cantone. Alla nonnina, o eventualmente ai familiari, spetta entro pochi giorni, contestare il credito, a voce o per iscritto, o pagare. Altrimenti si procederà all’esecuzione.