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MENDRISIO - Il consigliere comunale Massimiliano Robbiani chiede al Municipia di Mendrisio delucidazioni sui presunti "accordi aggregativi non scritti" con l'ex Comune di Rancate.
Secondo il municipale: "È molto probabile e facile da intuire che, durante le trattative di aggregazione tra il nostro Comune e l'ex paese di Rancate, ci si sia accordati tacitamente per la non apertura della strada, in territorio di Rancate, che porta da Mendrisio ai quartieri di " montagna" e viceversa".
"Evidentemente" prosegue Robbiani" al Municipale Rusca, ex sindaco di Rancate, la tematica chiusura strada dal traffico veicolare nel suo ex Paese è stato ed è tutt’ora il suo obiettivo vitale e principale.
Dopo questa breve premessa Robbiani chiede al Municipio della città quanto segue:
1. Corrisponde al vero che il "vecchio" Municipio di Mendrisio si era concordato tacitamente con l'ex Comune di Rancate in fase aggregativa per la non apertura al traffico della strada, in territorio di Rancate, che porta da Mendrisio ai quartieri di "montagna" e viceversa?
2. È vero che adesso il Comune di Besazio mette come condizione a Mendrisio, in fase aggregativa per 2013, l'apertura totale e senza nessun divieto e condizioni la strada che porta da Mendrisio ai quartieri della “Montagna” passando da Rancate?
3. Dopo numerose prese di posizioni e critiche da quasi tutti gli schieramenti politici, il Municipio non intende ritornare sui propri passi per quanto riguarda l'ostinazione di tener chiusa una strada pagata da tutti i contribuenti ticinesi, visto che è strada Cantonale?
