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LOCARNOMoon & Stars, pochi benefici diretti per le casse cittadine

20.11.09 - 09:04
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Moon & Stars, pochi benefici diretti per le casse cittadine

LOCARNO - Quanto ci guadagna il Comune di Locarno con Moon & Stars? In una risposta del Municipio ad una interrogazione sul tema presentata il 4 agosto scorso dall'attuale presidente del Consiglio comunale - Barbara Angelini Piva -  l'esecutivo locarnese fornisce alcune cifre da cui emergono costi e benefici diretti dell'evento per le casse cittadine.

L'interrogazione chiedeva al Municipio di considerare l'eventualità di avanzare la richiesta alla zurighese Godod News di istituire in Ticino una società "per trasferire l'imposizione degli introiti dei concerti locarnesi". Una società che venisse tassata sugli utili che produce. Utili lordi che la conslgiere ha stimato per il 2009 in circa 7 milioni di franchi (74mila spettatori a una media di 92 franchi il biglietto).

Su "LaRegioneTicino" si apprende oggi che il Municipio non "ha mai preso in considerazione una simile richiesta, in quanto la Good News Production organizza concerti e spettecoli in tutta la Svizzera, da Ginevra a Losanna, a Zurigo, a Berna, a Basilea e a Locarno". Locarno in cui "vengono proposti 9-10 concerti all'anno, mentre nelle altre location i concerti sono di gran lunga più frequenti. Basti pensare che annualmente la Good News propone circa 110 eventi di richiamo. Secondo l'esecutivo, quindi, "non avrebbe senso per la ditta in questione la costituzione di una società a Locarno per l'organizzazione dei soli concerti "Moon &  Stars".

Le cifre - Palazzo Marcacci fornisce le cifre riguardanti le entrate lorde a favore del Comune. Da quanto emerge la Good News paga alla Città 100mila franchi all'anno di affitto.

Affitto, come scrive LaRegione, per l'occupazione della Piazza, ma anche del Castello, la cui corte interna è teatro di due aperitivi giornalieri promossi dalla Good News nell'ambito di "pacchetti Vip" parcheggio-aperitivi-concerto da 450 franchi. Considerando anche solamente la Piazza, con 100 mila franchi i promotori dei concerti si sono installati per una ventina di giorni: 5-6 prima dei concerti per il montaggio delle strutture, poi 12 giorni per 9 concerti, e al termine altri 2-3 giorni per riconsegnare gli spazi in tempo per una rioccupazione pressoché immediata da parte del Festival del Film.

Dei 100mila franchi, però, devono essere dedotti i costi di diversi servizi garantiti a favore della Good News, ovvero la pulizia e il ripristino dopo ogni concerto, la gestione della segnaletica e dei parcheggi e la messa a disposizione di agenti della comunale prima, durante e dopo i concerti per risolvere i probemi immediati. Compiti che LaRegione quantifica attorno ai 50mila franchi. Si deduce che l'affitto incassato basta appena per coprire le spese vive e farci una minima cresta.

Alla quale, aggiunge il quotidiano, vanno aggiunti i 175mila franchi circa di imposte alla fonte dedotte dai compensi agli artisti che salgono sul palco.

Il risultato è che Piazza Grande occupata per 20 girni dai concerti rende direttamente al Comune circa 10 mila franchi al giorno.

L'esecutivo mette in evidenza l'importnza della manifestazione per tutta la regione. Un evento che genera un indotto di circa un milione a concerto. Un evento che richiama un pubblico da Oltralpe e da oltre confine. 

Foto d'apertura: Keystone / Epa Ansa Giuseppe Giglia

 

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