LUGANO - La decisione di Beppe grillo di scegliere un ufficio a Lugano sta suscitando un vespaio di polemiche in Italia. ''Qualsiasi cosa faccia o dica
Grillo, non commento per non diventare un figurante al servizio di una propaganda orchestrata a tavolino''. E' quanto dichiara all'ADNKRONOS Maurizio Gasparri, in merito all'annuncio di Beppe Grillo di crearsi un 'rifugio' in Svizzera, a Lugano, nell'eventualita' che il suo blog
venga censurato e chiuso.
Il presidente dei senatori del Pdl taglia corto: ''Grillo e' uno che parla tanto, ma non riesce nemmeno a raccogliere le firme per il referendum abrogativo della legge Gasparri. Per me, puo' fare quello che vuole. Di sicuro -ribadisce- io non faro' la comparsa del teatrino virtuale che Grillo mette in piedi''.
Lainati: Grillo è ricco e può permettersi di andare in Svizzera
"Grillo e' un uomo molto ricco e come tutti gli uomini molto ricchi si puo' permettere un rifugio in Svizzera. Certo, una possibilita' che non hanno i suoi 'descamisados'". Giorgio Lainati, del Pdl, vicepresidente della commissione Vigilanza Rai, commenta cosi' all'ADNKRONOS la decisione del comico genovese di acquistare un'abitazione nel Ticino, ove riparare nel caso in cui il suo blog dovesse essere soggetto a censure.
"Sarebbe ora -prosegue Lainati- che Grillo si rendesse conto che con la politica dell'aggressione e dell'insulto non si va lontano. Coprire di parolacce gli avversari e' troppo facile e contemporaneamente manifesta tutti i limiti del comico che vuole farsire".
Merlo: "Beppe Grillo spieghi i motivi della sua scelta"
''Se uno minaccia di espatriare deve anche spiegare le ragioni''. Giorgio Merlo, vicepresidente della commissione di Vigilanza Rai.
''Da quello che dice non si capisce la sua scelta. Se invece ha motivi reali, riconducibili a preoccupazioni politiche o giuridiche - dice il parlamentare del Pd all'ADNKRONOS- si apra un confronto. Senza urlare, pero', perche' mi sembra che lui e' allergico al confronto democratico''. Merlo sottolinea di ''non condividere nulla di quello che dice Beppe Grillo'', ma ''non credo sia possibile chiudere un blog senza motivazioni previste dalla legge. La sua e' una denuncia debole se -insiste- non spiega anche le motivazioni''.