I giovani prendono così in contropiede in Consiglio federale il quale non ha intenzione di abolire il divieto per le coppie omosessuali che vivono in unione domestica registrata. Il governo è infatti del parere che il popolo svizzero abbia approvato nel 2004 la legge sul partenariato registrato in buona parte perché essa non autorizza né l'adozione né la procreazione assistita, ha risposto giovedì l'esecutivo a un'interpellanza del consigliere nazionale Mario Fehr (PS/ZH).
La sessione, alla quale hanno partecipato una cinquantina di giovani, ha anche approvato una petizione per una legge generale contro la discriminazione, che dovrebbe integrare quella sul razzismo considerando anche omosessuali, transessuali e bisessuali nonché disabili, obesi e anoressici. I giovani chiedono inoltre alla Confederazione di applicare la strategia per la salvaguardia delle specie animali e vegetali, in particolare sensibilizzando la popolazione.