18 mar 2008 - 09:19 Aggiornamento 16 nov 2014 - 14:47 0
Consiglio degli Stati: sì al "taser"
BERNA - Dopo aver detto no per ben tre volte, la camera dei cantoni ha infine accettato stamane per 26 voti a 13 di includere nella legge sull´impiego della coercizione la possibilità che gli agenti, preposti all´espulsione di stranieri indesiderati, vengano dotati di taser, strumenti in grado di neutralizzare una persona mediante una scarica elettrica.
Per sbloccare il dossier è stata necessaria una conferenza di conciliazione al termine della quale la maggioranza - 17 voti a 9 - ha deciso di includere nella normativa quest´arma, dando così ragione al Nazionale espressosi sempre a favore. Gli Stati avevano rifiutato tale possibilità in nome della pericolosità di simili aggeggi.
La maggioranza della conferenza di conciliazione non ha nemmeno voluto introdurre nella legge condizioni più severe per l´impiego dei taser. La minoranza voleva permettere il ricorso a simili armi solamente contro le persone che mettono gravemente in pericolo la propria vita o quella altrui.