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TICINOIl SISA a sostegno degli operai delle officine

05.03.08 - 18:47
Il Sindacato Indipendente degli Studenti e Apprendisti (SISA) è molto preoccupato per quel che potrebbe succedere, con non poche probabilità, agli operai delle officine della FFS di Bellinzona.
Il SISA a sostegno degli operai delle officine
Il Sindacato Indipendente degli Studenti e Apprendisti (SISA) è molto preoccupato per quel che potrebbe succedere, con non poche probabilità, agli operai delle officine della FFS di Bellinzona.
BELLINZONA - Al coro di appoggio alla causa operaia in difesa delle officine delle FFS di Bellinzona si aggiunge anche la voce del Sindacato Indipendente degli Studenti e Apprendisti (SISA).

"Il progetto dei vertici delle Ferrovie Federali Svizzere che vuol far chiudere le officine di Bellinzona avrebbe dei gravissimi risvolti - si legge nella nota - non si possono lasciare a casa tutti i lavoratori che operano attualmente nelle officine, mettendo così a rischio la serenità di numerose famiglie; non si può trattare il Ticino come se fosse un cantone di serie B, rendendolo unicamente un luogo di transito; non si può far pagare sulla pelle dei lavoratori, che sgobbano faticosamente per guadagnarsi da vivere, gli errori degli strapagati manager dell’azienda".

Il Sindacato Indipendente degli Studenti e Apprendisti (SISA) esprime quindi il suo pieno sostegno a tutti gli operai e a tutti gli apprendisti delle officine di Bellinzona, e li invita a lottare senza paura contro il padronato per tutelare i propri diritti.

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