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Lo ha annunciato il segretario generale Gregor Rutz al termine dei due giorni di riunione dei quadri del partito a Horn
HORN (TG) - L'UDC non cambierà linea dopo il suo passaggio all'opposizione. La questione della presidenza non è invece stata discussa: non era all'ordine del giorno, ha precisato Rutz all'ATS.
Il tradizionale seminario dei quadri UDC è l'occasione per scambiarsi idee e non ha lo scopo di adottare nuove decisioni. All'incontro era presente l'ex consigliere federale Christoph Blocher che ha intenzione di impegnarsi attivamente nel partito, ha detto il segretario generale. La sua candidatura per la presidenza non è ancora stata decisa. Il successore di Ueli Maurer sarà eletto il primo marzo.
L'incontro, al quale hanno partecipato oltre 100 membri del gruppo parlamentare, presidenti e segretari di sezioni cantonali, consiglieri di Stato e giudici federali, aveva come titolo "Opposizione - principi, punti di riferimento e linee direttrici". Già ieri l'UDC aveva annunciato che vi era unanimità sulla non ammissione di Widmer-Schlumpf e Samuel Schmid al gruppo parlamentare. Un comunicato precisava che il partito sarebbe rimasto federe linea rigorosa e avrebbe rispettato il mandato degli elettori, facendo da contrappeso alla politica di tendenza socialista del governo.
L'UDC continuerà quindi ad impegnarsi per meno imposte e per una Svizzera indipendente e neutrale, proseguirà la lotta agli abusi in materia di asilo e di aiuti sociali. "A dipendenza dei casi, la lotta potrebbe diventare più dura", ha precisato Rutz. Gli elettori e le oltre 10 000 persone che hanno aderito al partito nell'ultimo mese si aspettano una linea chiara.
ATS
