Cerca e trova immobili
Come molti altri nel nostro Cantone, anche Raffaele De Rosa (deputato PPD) si è posto la domanda su quali saranno le conseguenze per il Ticino della crisi che ha investito le banche, e ha così decido si rivolgersi al Consiglio di Stato per avere lumi in merito.
BELLINZONA - L’UBS ha annunciato ieri una svalutazione dei propri investimenti nei mutui 'subprime' per oltre 10 miliardi di dollari, informando nel contempo i mercati finanziari che si attende un quarto trimestre (e forse anche l'intero anno) in perdita. Queste perdite stanno avendo importanti ripercussioni anche al di fuori del mercato dei titoli ipotecari statunitensi. Ad esempio, come scrive Raffaele De Rosa in un'interrogazione inoltrata quest'oggi al Consiglio di Stato, sembra che per la sola Città di Zurigo questa situazione legata alle perdite miliardarie di UBS si traduca (per il solo 2007) in oltre 100 milioni in meno di entrate fiscali. Anche la Città di Lugano - terza piazza finanziaria svizzera - risentirà di questo terremoto finanziario.
I dati sul Preventivo 2008 del Cantone mostrano un notevole incremento del gettito delle persone giuridiche (PG), con un incremento di circa 44 milioni (+16%). Il miglioramento atteso con il Preventivo 2008 è da attribuire, oltre ad altri fattori, soprattutto al forte incremento del settore bancario-finanziario. Proprio per questo motivo, e rimarcando il ruolo fondamentale che il gettito del settore finanziario e delle banche rivestono nella politica finanziaria del Cantone, De Rosa ha deciso di rivolgersi al Consiglio di Stato per domandargli, principalmente, se è in grado di valutare a quanto ammonteranno i mancati introiti fiscali di una simile crisi.
