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MENDRISIO - Il Consiglio di Stato ha approvato quest'oggi il Messaggio riguardante l'abbandono dell'aggregazione dei comuni di Chiasso, Morbio Inferiore e Vacallo. Come si ricorderà, il 25 novembre scorso il progetto è stato chiaramente respinto dalle popolazioni di Morbio Inferiore e di Vacallo e dalla maggioranza complessiva dei cittadini. Solo nel comune di Chiasso l'aggregazione era stata accolta, peraltro in modo altrettanto chiaro.
"Visto l'esito della consultazione e trattandosi di comuni autosufficienti, e in grado di svolgere adeguatamente i loro compiti, - si legge nel comunicato stampa del Consiglio di Stato - coerentemente con la politica sin qui adottata, al Governo non rimane che proporre al Gran Consiglio l'abbandono del progetto di aggregazione".
Il Consiglio di Stato ricorda, nel testo, che l'obiettivo di un rafforzamento dei poli urbani del Cantone tramite un riordino istituzionale rimane valido e da promuovere, e auspica che il discorso aggregativo nel Basso Mendrisiotto possa venir ripreso in futuro. L’invio tempestivo del messaggio al Gran Consiglio vuole creare le premesse affinché nei comuni interessati le elezioni comunali abbiano luogo normalmente nel previsto aprile.
