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SVIZZERAIncidenti stradali: giovani e velocità, accoppiata mortale

30.10.07 - 10:42
La velocità sulle strade è fra le prime cause di incidenti della circolazione nel nostro Paese e, nella maggior parte dei casi, i protagonisti di questi sono sempre più i giovani d'eta compresa tra i 18 e i 24 anni.
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Incidenti stradali: giovani e velocità, accoppiata mortale
La velocità sulle strade è fra le prime cause di incidenti della circolazione nel nostro Paese e, nella maggior parte dei casi, i protagonisti di questi sono sempre più i giovani d'eta compresa tra i 18 e i 24 anni.

BERNA - Gli incidenti stradali in SVizzera, soprattutto prendendo come riferimento gli episodi più recenti, sembrano mietere sempre più vittime. Ma, secondo un'indagine svolta dall'Ufficio prevenzione infortuni, l'anno scorso il numero di morti causati da incidenti della circolazione sono diminuiti del 10% rispetto al 2005.

Anche i casi riscontrati di eccessiva velocità sono calati, probabilmente grazie al maggior uso di radar sulle strade e ai controlli intensificati effettuati dalla polizia. Tuttavia la velocità non adeguata o l'eccesso di velocità rimane un fattore di rischio centrale nella circolazione stradale: per il 30% circa di tutti i feriti gravi e i morti nel 2006 risultava infatti un fattore concomitante.


Aumentano i giovani e i centauri feriti

Il numero delle vittime di incidenti correlati alla velocità, però, non si presenta omogeneo per tutti gli utenti della strada. Mentre la somma dei feriti gravi e morti tra i passeggeri di automobili è scesa del 30% negli ultimi 10 anni (da 1095 a 772), tra i motociclisti questa è salita del 15% (da 348 a 399). Tra gli automobilisti risalta in particolare la fascia d'età compresa tra i 18 e i 24 anni: in rapporto alla loro numerosità della popolazione, questi presentano tre volte più vittime rispetto alle persone tra i 25 e i 44 anni.


Come prevenire gli incidenti?

Gli incidenti più gravi si verificano tuttora sulle strade extraurbane: benché su queste strade vengano percorsi solo tre chilometri su dieci, su queste strade si registrano ancora sei morti su dieci (nonostante la tendenza a un calo). I motivi principali: velocità, fuoriuscita e collisione con ostacoli fissi.

Urgono dunque migliorie continue nell'infrastruttura. Quali altre misure vanno adottate? La popolazione va sensibilizzata anche in futuro nei confronti dell'eccesso di velocità e vanno effettuati regolarmente dei controlli della velocità. La densità è da aumentare ulteriormente, in particolare sulle strade extraurbane pericolose e sulle strade frequentate dai motociclisti. Inoltre, l'argomento della velocità va approfondito maggiormente durante la scuola guida.

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