Cerca e trova immobili

LUGANO'Ecologia da salotto' al LILU2, il SISA: "Bisogna trovare un compromesso"

18.06.07 - 16:06
Il Sindacato Indipendente degli Studenti e degli Apprendisti è solidale con gli studenti del Liceo luganese, che vorrebbero recarsi in gita scolastica in aereo e non in treno.
'Ecologia da salotto' al LILU2, il SISA: "Bisogna trovare un compromesso"
Il Sindacato Indipendente degli Studenti e degli Apprendisti è solidale con gli studenti del Liceo luganese, che vorrebbero recarsi in gita scolastica in aereo e non in treno.

LUGANO - La decisione dei docenti del Liceo di Lugano 2 di vietare l'uso dell'aereo per recarsi alle mete scelte per la tradizionale gita di studio delle quarte non è, per il Sindacato Indipendente degli Studenti e Apprendisti (SISA), condivisibile.

"Riteniamo anzitutto - scrive il Sindacato in una nota stampa - che tali decisioni vadano concordate con gli studenti e non vadano quindi decise unilateralmente dai soli insegnanti. In secondo luogo non siamo per nulla convinti che la sensibilizzazione sui problemi ambientali passi attraverso i divieti. Inoltre ci pare strano che una scuola che rifiutava di riciclare la carta fino a pochi mesi fa, ora di colpo diventi espressione di un ecologismo 'talebano'".

Per raggiungere determinate tratte, il viaggio in aereo o in bus è vantaggioso rispetto a quello in treno sia in termini di costi, che in quelli di pianificazione e di velocità. Per il SISA quindi soluzioni di compromesso (basate sul discorso ambientale e sulle necessità didattiche) sono fattibili "con il buon senso e l'equilibrio, aspetti che sono venuti meno al Liceo di Lugano 2". Il Sindacato si augura quindi che, con la petizione lanciata dagli allievi (con la quale chiedono che siano loro stessi a decidere in assemblea in quale modo e misura vogliano fare qualcosa per l'ambiente), un ripensamento sia fattibile.

"Temiamo che questa decisione - conclude il SISA - sia un ulteriore passo verso una limitazione del diritto ad una gita di studio al termine del ciclo liceale, magari confinando gli studenti entro i confini nazionali per migliorarne l'economia. Aprire gli orizzonti, conoscere nuove realtà, anche questi sono aspetti importanti nella formazione dei giovani".

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE