TICINOGiovani UDC: "Appoggiamo l'iniziativa per mezzi pubblici gratuiti per studenti ed anziani"

BELLINZONA - È di ieri la notizia riguardante il lancio di un'iniziativa da parte dei Giovani Progressisti che vorrebbero autobus gratis per pensionati che necessitano di prestazioni complementari e giovani in formazione. Notizia che non è passata inosservata. Infatti oggi i Giovani UDC Ticinesi comunicano di appoggiare pienamente tale iniziativa e si dichiarano disponibili a mettere in campo le proprie forze per la raccolta delle firme.

"Crediamo che le istituzioni debbano finalmente chinarsi sul problema delle tariffe dei mezzi pubblici", scrivono in una nota stampa i Giovani dell'UDC. "Due anni fa un’intraprendente studentessa luganese aveva lanciato una petizione per l’abbassamento delle tariffe, raccogliendo qualche migliaio di firme. Come da prassi, questa iniziativa è rimasta lettera morta, dato che dopo la consegna delle firme all’Esecutivo cittadino questo non ha voluto affrontare il problema, come per molte altre questioni legate a noi giovani sul territorio cantonale".

I Giovani dell'UDC ticinese ritengono che "un lavoro comune possa essere possibile anche tra partiti di schieramenti totalmente opposti: anche alla destra giovanile sta a cuore il benessere dei giovani studenti in formazione, e dei pensionati". Riguardo questi ultimi, esprimono però una critica al contenuto specifico dell'iniziativa: "riteniamo che sarebbe più opportuno estendere i benefici anche ai pensionati non beneficiari di prestazioni complementari, dato che sono anziani anche loro. Non vorremmo che si creassero delle diverse categorie di beneficiari, dato che tutti i soggetti nella stessa situazione devono godere dello stesso trattamento". Inoltre, i democratici di centro vorrebbero estendere il beneficio non soltanto agli utenti di autobus, ma anche a quelli di altri mezzi di trasporto pubblici "dato che molti studenti sono costretti a prendere il treno per recarsi presso il proprio istituto di studio".

"Il problema del disagio giovanile e dei bisogni di noi giovani va affrontato di petto" - affermano i Giovani UDC Ticino - come ripetiamo ormai da parecchi anni, anche se le nostre parole finiscono con il perdersi nel vento".

Questa iniziativa non deve far dimenticare, secondo i giovani del partito, che "resta ancora da risolvere il problema degli spazi ristretti negli ambienti di studio, tematica che ancora non è stata affrontata nonostante le lamentele sollevate nei mesi scorsi".

I Giovani UDC Ticino sperano dunque che "dopo queste elezioni cantonali i nostri giovani possano essere meglio rappresentati, e soprattutto ascoltati, all’interno del nostro legislativo cantonale".