BELLINZONA - Pietro Vanetti candidato sulla lista del guastafeste per il Consiglio di Stato e per il gran Consiglio invita Giovani Merlini, presidente del PLRT a fare chiarezza sulle modalita di attribuzione del mandato Stinca. Un invito che avviene a poche ore dalla riunione prevista per domani alle 8.30 a Camorino, dove l'Ufficio presidenzialeallargato deciderà sul caso Stinca-ETT e definirà una presa di posuzione che renderé pubblica.
Vanetti inoltre apecifica che per facilitare il lavoro di Merlini si metterà a disposizione con la sua documentazione ed esperienza di "socio critico di Ticino Turismo".
"La perizia del professor Zufferey - scrive Pietro Vanetti della lettera che ha spedito a Merlini - ha dimostrato che una verifica sulle modalità di attribuzione del mandato a Stinca si imponevano, ma da socio di lunga data di Ticino Turismo ribadisco che una verifica si impone non solo sulle modalità di attribuzione ma anche, e a mio avviso soprattutto su lavoro “consegnato” dall’Ing Stinca a fine mandato".
"Rileggendo con occhio critico ma obiettivo questi documenti - scrive ancora vanetti - emerge chiaramente che il progetto, valido, era una cosa, mentre il lavoro consegnato da Stinca a fine mandato è solo un piccola parte di esso. Il CdA di Ticino Turismo non nega questo aspetto (vedi suo comunicato stampa del 20 dicembre 2006), ma per salvare la faccia, minimizza. E poiché Stinca è stato pagato per intero, con un sacco di soldi pubblici, ritengo che, per una questione di credibilità delle istituzioni, questo comportamento dei membri del CdA di Ticino Turismo sarebbe opportuno che venisse finalmente censurato pubblicamente quanto quello dell’Ing Stinca".