06 mar 2006 - 17:50 Aggiornamento 12 nov 2014 - 14:33 0
Il Consiglio nazionale non cede sul canone radio/TV
COMANO - La parte del canone radio/TV da versare a televisioni e radio private continua a dividere il parlamento.
Per la terza volta, il Consiglio nazionale ha scelto oggi di attribuire loro il 4% del gettito totale del canone, ciò che rappresenterebbe per la SSR una perdita di circa 40 milioni di franchi all'anno. Il progetto di revisione della legge sulla radio/TV ritorna agli Stati.
Se la Camera dei Cantoni rimarrà sulle sue posizioni, sarà necessaria una conferenza di conciliazione.