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Nelle librerie "Internet e il disordine globale" del ticinese Alessandro Trivilini LUGANO - Internet è un campo molto vasto, con poche regole, complesso e intricato. Per questo le informazioni che si ricevono possono essere manipolate, controllate e mirate. Potrebbe essere buona cosa, per coloro che navigano in Internet, stare in guardia e accettarle con spirito diffidente. Non tutti hanno però il tempo e le conoscenze necessarie per seguire la continua evoluzione delle tecnologie informatiche mirate ad evitare di essere vittime di truffe e raggiri, che dallo schermo potrebbero raggiungerci e coinvolgerci.
A portare un po' di luce nello sterminato mondo di Internet ci pensa un libro uscito in queste settimane nelle librerie della Svizzera italiana. Si intitola "Internet e il disordine globale" ed è stato scritto da Alessandro Trivilini, ingegnere diplomato in informatica e attualmente impiegato presso il Dipartimento Tecnologie Innovative della SUPSI.
Edito dalle edizioni Ulivo di Balerna, il libro vuole essere un aiuto alla comprensione dell’evoluzione e, in modo ironico, ipotizzare su come, Internet, potrebbe svilupparsi ed essere utilizzato negli anni a venire. Complici di queste mie riflessioni sono state le esperienze professionali e personali durante tutta la mia permanenza nella Silicon Valley, ma non solo.
