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TICINORiorganizzazione dei compiti dello Stato: Cantone e comuni firmano un patto

01.12.05 - 16:55
Sottoscritta fra le parti una Dichiarazione d'intenti per l'avvio di un progetto di riorganizzazione dei flussi finanziari e delle competenze fra Cantone e comuni.
Ti Press
Riorganizzazione dei compiti dello Stato: Cantone e comuni firmano un patto
Sottoscritta fra le parti una Dichiarazione d'intenti per l'avvio di un progetto di riorganizzazione dei flussi finanziari e delle competenze fra Cantone e comuni.

BELLINZONA - Il Dipartimento delle Istituzioni comunica che oggi, giovedì 1° dicembre 2005, è stata sottoscritta tra il Consiglio di Stato, il comitato dell’ACUTI e della CoReTI, una Dichiarazione d'intenti per l'avvio di un progetto di riorganizzazione dei flussi finanziari e delle competenze fra Cantone e comuni.

Il Documento – firmato dal Consigliere di Stato Luigi Pedrazzini, dalla Presidente dell’ACUTI Carla Speziali e dal Presidente della CoReTi Elio Genazzi – pone le basi concrete per l’avvio dell’importante progetto. In particolare, la Dichiarazione d’intenti fissa i principi e gli obiettivi del progetto, il suo campo d’attività, l’organizzazione, la comunicazione, lo svolgimento temporale e i contributi delle parti.

Il progetto avrà la supervisione di un Comitato politico, composto dal Consigliere di Stato, Luigi Pedrazzini, dalla Presidente dell’ACUTI, avv. Carla Speziali e dal Presidente della CoReTi, ing. Elio Genazzi.
Dal lato operativo, sarà designato un capo-progetto esterno all’Amministrazione, con compiti di coordinamento; egli si avvarrà della collaborazione della Sezione Enti locali e dei segretariati delle due Associazioni dei Comuni ACUTI e CoReTi.
Per ogni tematica specifica che verrà affrontata, verranno inoltre creati dei gruppi di lavoro ad hoc, che comprenderanno i principali attori interessati.
 
La Dichiarazione d’intenti fissa i seguenti settori prioritari (priorità1) sui quali concentrare inizialmente il lavoro: case per anziani; servizi di assistenza e cure a domicilio; spese di assistenza e organizzazione LAPS; assicurazioni sociali; scuola.
In seconda battuta (priorità 2 e 3) saranno affrontati i seguenti settori: territorio e enti di soccorso, nonché finanze e perequazione.

L’obiettivo generale del progetto è di concretizzare un sistema più coerente e più semplice di gestione dei settori indicati, contraddistinti oggi da sovrapposizioni di competenze decisionali e finanziarie tra Cantone e Comuni. Il progetto mira dunque a porre rimedio alle inefficienze attuali, applicando il principio secondo cui l’Ente competente nell’organizzazione del settore deve coincidere con l’Ente finanziatore (“chi comanda, paga”). L’applicazione di tale principio porterà ad una miglior presa di responsabilità sulle decisioni future e sulla gestione attuale, consentendo un migliore controllo sull’evoluzione dei costi dei settori interessati.

 

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