L'incremento permetterà di registrare annualmente entrate supplementari pari a 2 miliardi di franchi
BERNA - Dal 1° gennaio 2020 sarà introdotto l'aumento del tasso di contribuzione all'AVS di 0,3 punti percentuali. Lo comunica oggi il Consiglio federale, ricordando che l'adeguamento è legato all'entrata in vigore, prevista per la stessa data, della legge federale concernente la riforma fiscale e il finanziamento dell'AVS (RFFA).
Il governo, si legge in una nota, è stato incaricato di introdurre l'incremento a seguito dell'accettazione in votazione popolare della RFFA lo scorso 19 maggio. Questo permetterà all'AVS di registrare annualmente entrate supplementari pari a 2 miliardi di franchi, che verranno usate per garantire le rendite.
Dal prossimo primo gennaio, i contributi AVS/AI/IPG a carico di salariati e datori di lavoro passeranno dal 10,25 al 10,55%, ossia dal 5,125 al 5,275% per ciascuna delle parti. Per quanto concerne i lavoratori indipendenti, il contributo minimo passerà dal 5,196 al 5,344%, mentre quello massimo dal 9,65 al 9,95%.
Il tasso di contribuzione AVS/AI delle persone che esercitano un'attività lucrativa e si sono affiliate all'assicurazione facoltativa passerà dal 9,8 al 10,1%.
Per le persone senza attività lucrativa, il contributo AVS/AI/IPG più basso salirà da 482 a 496 franchi, mentre quello più alto da 24'100 a 24'800 franchi. Per l'assicurazione AVS/AI facoltativa, il rialzo sarà da 922 a 950 franchi e da 23'050 a 23'750 franchi.