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GRIGIONI«Darò man forte alla deputazione ticinese»

20.10.19 - 21:28
Fra i volti nuovi a Palazzo federale ci sarà anche quello del sindaco di Bregaglia Anna Giacometti
Keystone
«Darò man forte alla deputazione ticinese»
Fra i volti nuovi a Palazzo federale ci sarà anche quello del sindaco di Bregaglia Anna Giacometti

COIRA - Grigioni e Ticino uniti a difesa della lingua di Dante sotto la cupola di Palazzo federale. È quanto auspica la PLR/PLD Anna Giacometti fra i tre volti nuovi della deputazione grigionese al Consiglio nazionale.

«Darò man forte alla deputazione ticinese alle Camere per far sì che ci sia una maggior sensibilità verso la Svizzera italiana a Berna», dichiara Giacometti raggiunta in serata da Keystone-ATS. Le considerazioni di Giacometti sono rivolte sia alle traduzioni ufficiali, ancora troppo poche a suo dire, sia alla rappresentanza di italofoni nell'amministrazione federale, segnatamente ai suoi vertici. È una battaglia, sostiene Giacometti, che «mi sono impegnata a fare già a Coira».

Giacometti, uscita vincente lo scorso mese al ballottaggio per la poltrona di sindaco di Bregaglia, sarà affiancata a Berna da un'altra nuova eletta, Sandra Locher Benguerel (PS) del Circolo di Coira. Con lei entra nella Camera del Popolo anche il collega di partito Jon Pult, grazie alla alleanza che i socialisti hanno stretto con Verdi e Verdi liberali. Pult, presidente dell'Iniziativa delle Alpi, da parte sua si dice fautore di un'"offensiva" a favore del clima «con la Svizzera e l'Arco alpino a fungere da pioniere».

Fra i vincitori al Consiglio degli Stati troviamo Stefan Engler (Surselva): l'esponente PPD, riconfermato, ha infatti sbaragliato la concorrenza. «Sì, sono soddisfatto per il fatto che la corsa era più affollata rispetto a quattro anni fa», commenta raggiunto da Keystone-ATS il "senatore" alludendo ai candidati messi in campo da UDC, PS e Verdi liberali. Oltre a Engler è stato confermato anche il PLD Martin Schmid: i loro risultati registrano uno scarto simile a quello del 2015.

Il PPD ha retto bene, sia a livello di Consiglio degli Stati, che al Nazionale, sottolinea Engler, dicendosi pure sorpreso del raddoppio del PS a scapito dell’UDC Heinz Brand e del borghese-democratico Duri Campell. «Nella Camera dei Cantoni e nel Nazionale il PPD resta un partito forte», conclude Engler, ponendo quale obiettivo per la prossima legislatura la tutela del tenore di vita di chi risiede nelle regioni di montagna.

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