SVIZZERAIl Consiglio nazionale in breve

BERNA - Nella sua seduta odierna, il Consiglio nazionale ha:

- eID: deciso, nel discutere le divergenze in merito al futuro sistema di identità digitale (eID), che saranno i privati a dover gestire il futuro sistema di identità digitale (eID). La Confederazione subentrerebbe unicamente qualora non dovessero riuscire nel loro intento. Accettata invece la creazione di una Commissione federale delle eID (EIDCOM). Il dossier ritorna agli Stati;

- CUSTODIA DEI FIGLI: ribadito - discutendo, a livello di divergenze, dell'aumento del tetto massimo delle detrazioni fiscali per la cura dei figli complementare alla famiglia - che la deduzione generale per i figli minorenni, che fanno un apprendistato o degli studi, vada portata da 6'500 a 10'000 franchi malgrado l'opposizione degli Stati. Il dossier torna pertanto alla Camera dei cantoni;

- SCAMBIO AUTOMATICO: approvato oggi l'introduzione dello scambio automatico di informazioni (SAI) in materia fiscale con 19 nuovi Stati;

- IMMOBILI DFF: approvato un credito di 315,9 milioni di franchi per le costruzioni civili della Confederazione e uno di 94,4 milioni per i centri federali d'asilo, oltre a uno aggiuntivo per la proroga del contratto di locazione per il Tribunale federale di Lucerna;

- INTERFACCE ELETTRONICHE: tacitamente trasmesso al governo una mozione del "senatore" Beat Vonlanthen (PPD/FR) che chiede di consentire, entro il 2022, lo scambio diretto di informazioni all'interno dell'Amministrazione federale nonché tra l'Amministrazione federale, le imprese e i privati mediante la creazione di interfacce elettroniche;

- PROTEZIONE NATURA E PAESAGGIO: approvato, con 118 voti contro 54, una revisione legislativa che precisa il ruolo della Commissione federale per la protezione della natura e del paesaggio (CFNP). Il suo compito principale è elaborare perizie all'attenzione delle autorità decisionali qualora un paesaggio d'importanza nazionale dovesse venir gravemente danneggiato o se sorgono domande di fondo al riguardo. La modifica di legge trae origine da una iniziativa parlamentare di Joachim Eder (PLR/ZG), che chiedeva anche di dare maggior peso ai cantoni. L'oggetto è pronto per la votazione finale;

- STRADE: approvato, con 100 voti contro 73 e 2 astensioni, una iniziativa parlamentare di Jean-Pierre Grin (UDC/VD) che chiede pene meno severe per chi al volante commette infrazioni lievi o di media gravità non intenzionalmente. L'atto parlamentare passa agli Stati.