Cerca e trova immobili

SVIZZERAMiliardo di coesione all'Ue: al Nazionale non se ne parla

12.09.19 - 11:21
Il capogruppo UDC ha rimproverato a PLR e PPD di non voler affrontare questo argomento prima delle elezioni federali del 20 di ottobre
Keystone - foto d'archivio
Miliardo di coesione all'Ue: al Nazionale non se ne parla
Il capogruppo UDC ha rimproverato a PLR e PPD di non voler affrontare questo argomento prima delle elezioni federali del 20 di ottobre

BERNA - Niente "colpaccio" oggi per l'UDC: una mozione d'ordine del capogruppo alle Camere federali, Thomas Aeschi (UDC/ZG), volta ad ottenere un dibattito e un voto sul miliardo di coesione all'Ue ancora durante questa sessione, è stata respinta dal Consiglio nazionale per 119 voti a 63.

Aeschi ha rimproverato a PLR e PPD di non voler affrontare questo argomento prima delle elezioni federali del 20 di ottobre. E questo perché, una volta passata questa data, «voterete sì al miliardo di coesione all'Ue, all'accordo istituzionale con Bruxelles e al Patto Onu sulla migrazione».

Per il consigliere nazionale di Zugo, dal momento che da luglio l'Unione europea ha adottato misure discriminatorie nei confronti della Svizzera (fine del riconoscimento dell'equivalenza della Borsa svizzera, n.d.r) a causa della mancata firma dell'accordo istituzionale con Bruxelles da parte della Confederazione, bisognerebbe far seguire la parole ai fatti e dibattere sul miliardo di coesione.

PLR e PPD hanno infatti condizionato il loro appoggio al secondo versamento a condizione che Bruxelles non adotti misure discriminatore nei confronti della Confederazione.

Lo scorso 13 di agosto, La Commissione della politica estera della Camera del popolo aveva deciso di posticipare il dibattito sul miliardo di coesione a causa di alcune divergenze che sussistono col Consiglio nazionale. L'UDC aveva rinfacciato agli altri partiti di voler temporeggiare per evitare di dover prendere posizione prima delle elezioni. L'oggetto dovrebbe essere sottoposto al plenum al più presto durante la sessione invernale di dicembre.

Due sono le divergenze che oppongono le camere: contrariamente al Nazionale, gli Stati non vogliono innalzare i crediti destinati alla migrazione e non vogliono legare il dossier sul miliardo di coesione al programma Erasmus+ riguardante la mobilità degli studenti nell'area Ue.

Il Contributo di coesione all'Ue, diluito su dieci anni, prevede 1,047 miliardi destinati alla riduzione delle disparità economiche e sociali nell'Europa allargata e 190 milioni per il finanziamento delle misure migratorie di quegli Stati, coma la Grecia e l'Italia, alle prese con questo fenomeno. Il Nazionale vuole raddoppiare a 380 milioni quest'ultima somma, riducendo nel contempo il finanziamento ai Paesi dell'Est.

La commissione degli Stati ha giustificato il rinvio col desiderio di voler approfondire quali conseguenze avrebbe nella prassi il raddoppio del credito "migrazione" sui costi dei progetti di coesione. Inoltre, vuole sapere quali misure dell'UE potrebbero essere qualificate come discriminanti nei confronti della Svizzera.

La legge in discussione prevede infatti che il miliardo venga versato a condizione che Bruxelles non adotti misure discriminatorie nei confronti della Confederazione.

«Senza coraggio e senza coerenza» - Sulla decisione di non affrontare il tema si è espressa anche la sezione ticinese dell'UDC, che in un breve comunicato ha parlato esplicitamente di mancanza di «coraggio» e di «coerenza».

«I partiti avevano parlato chiaro: se la Svizzera fosse stata discriminata, il nostro paese non avrebbe versato questi soldi all’UE. Il non riconoscimento della borsa svizzera è stata una discriminazione palese e ingiustificata da parte europea. Abbiamo domandato ai partiti coerenza e di essere conseguenti con le promesse pubbliche. La risposta è stata a dire poco indegna. Siamo facili profeti: i soldi saranno inviati a Bruxelles ma solo dopo le votazioni!».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Meno 4 anni fa su tio
Io onestamente non mi esprimo in quanto non so nel dettaglio dove vanno a finire e non ho neanche il tempo di andare a cercare queste informazioni. Da quello imparato a scuola tanti anni fa (non è affatto una cosa nuova) l'obiettivo di questi soldi dovrebbe essere quello di "risolvere i problemi a casa loro" e quindi ridurre il peso dell'immigrazione dei paesi dell'est verso la Svizzera. È per questo che mi fa senso che siano proprio i contrari all'immigrazione i primi contrari a questo stanziamento. Ma come ho detto, se il motivo sono perplessità su come vengono usate ma non il fine (che trovo condivisibile in quanto in linea teorica aiutarli a casa loro costa meno che in CH) posso anche condividere la contrarietà.

Thor61 4 anni fa su tio
Risposta a Meno
In pratica, una volta i paesi dell'est avevano effettivamente bisogno di aiuti (Econimici e non) causa la povertà creata dai regimi comunisti di allora. Poi una volta sparito il vecchio comunismo e diventati paesi più industrializzati e avendo costi molto inferiori alla media dell'UE questi paesi dell'est si sono "Arricchiti" (Stipendi bassi si, ma costo della vita ancor di più rispetto agli stipendi) poichè molte industrie europee vi si sono trasferite. Ora con questo trasferimento industriale questi paesi prosperano e il denaro che la Svizzera o meglio il CF vuole elargire in pratica oggi servirebbero solo alla merdel per far cassa (Come tutto il denaro proveniente dai 28 membri UE) e crearsi concorrenza col proprio denaro, perchè per i paesi "Dell'est" questi fondi (Dubito molto che ne ricevano davvero) NON sono più necessari, infatti lombardi parla di "Lubrificare" l'UE, mica di aiutare realmente i paesi dell'est, che nella pratica quotidiana stanno molto meglio di noi. ;o)))) Saluti

MIM 4 anni fa su tio
Non ci sono soldi per un congedo paternità decente (che tra l'altro verrà pagato dalla IPG: un fondo rimpolpato dalle aziende e non dalla Stato), ma trovano un miliardo da regalare come pizzo.

Thor61 4 anni fa su tio
Risposta a MIM
1300 milioni di franchi e parlare di un miliardo sembra una presa per il cxxo! 300 Milioni (Se va bene) non sono bruscolini, ma denari!!! Saluti

Thor61 4 anni fa su tio
Risposta a MIM
Dimenticavo, lombardi non lo ha definito pizzo, ma lubrificante! ;o))))

Meno 4 anni fa su tio
Risposta a Thor61
ahah :)

madras 4 anni fa su tio
Investite questi soldi nel AVS cari sinistroidi che è meglio e i nostri anziani avranno un briciolo di dignità in più. Basta gettare soldo del popolo e quindi non vostri in un pozzo senza fine come l'Eurofallita !!

Arciere 4 anni fa su tio
Miliardo di coesione... Miliardo di calabraghe. Forza UDC!

miba 4 anni fa su tio
....e chissà quanti inciuci dietro le quinte che non si sapranno mai... Vogliono spendere 1 miliardo (non soldi loro...)? Che lo INVESTANO in qualcosa che porti EFFETTIVI benefici al/nel nostro paese!!!
NOTIZIE PIÙ LETTE