Il consigliere federale guiderà una missione economico-scientifica in Giappone e Vietnam dal dal 7 al 14 luglio
BERNA - Il consigliere federale Guy Parmelin da domenica fino al 14 luglio guiderà una missione economico-scientifica in Giappone e Vietnam. Al centro delle discussione vi saranno gli accordi di libero scambio con i due Paesi asiatici.
Al viaggio - per ampliare la rete di contatti - parteciperanno anche rappresentanti elvetici dell'economia, della formazione, della ricerca e dell'innovazione, indica in una nota odierna il Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca (DEFR).
Lo scopo della visita in Giappone, partner di lungo corso, è anche quello di approfondire ulteriormente la collaborazione fra i due Paesi, sviluppando ad esempio l'accordo di libero scambio e di partenariato economico in vigore da 10 anni. Il volume di scambi bilaterali con il paese nipponico supera i 12 miliardi di franchi e questo rappresenta così uno dei principali partner commerciali - oltre che per la cooperazione scientifica - della Svizzera in Asia.
Le aziende elvetiche hanno investito oltre 14 miliardi nel Paese del Sol levante, mentre sono 25 i miliardi di franchi che i giapponesi investono in Svizzera.
«Contro la discriminazione» - La Camera di Commercio Svizzera-Giappone si augura che Parmelin interverrà «contro la discriminazione delle imprese svizzeri nei confronti dei concorrenti provenienti dall'Unione europea». «Dall'entrata in vigore dell'accordo di libero scambio tra Ue e Giappone, nel febbraio 2019, le aziende svizzere sul mercato nipponico sono state svantaggiate», indica in una nota odierna Martin Herb, presidente della Camera di Commercio svizzero-giapponese.
Herb, che farà parte della delegazione che partirà in direzione dell'Asia, spera che gli incontri ufficiali con i ministeri competenti a Tokyo possano creare uno slancio positivo per un ulteriore sviluppo delle relazioni economiche.
Il viaggio prosegue in Vietnam - Il viaggio organizzato dal DEFR si sposterà in seguito in direzione di Hanoi, dove verrà discusso un accordo di libero scambio tra il Vietnam e gli Stati dell'AELS.
Da oltre 25 anni la Svizzera è un partner dello sviluppo economico del Vietnam, aggiunge il DEFR, precisando che a spiccare per dinamicità nelle relazioni bilaterali è soprattutto il commercio di beni.
Lo scorso anno il volume annuo di scambi commerciali fra i due Paesi è stato di circa 2 miliardi di franchi, in aumento di circa il 5%, il che colloca il Vietnam al quarto posto nella lista dei partner commerciali della Confederazione nell'area del Sud-est asiatico. Finora sono 690 i milioni investiti in Vietnam da imprese svizzere.