Cerca e trova immobili
La consigliera federale si intratterrà con i militari e in varie località potrà farsi un'idea della situazione
BERNA - Oggi e domani la responsabile del Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS) Viola Amherd visiterà gli impieghi dei contingenti svizzeri nella KFOR, la Forza Nato in Kosovo, e nell'EUFOR Althea, la forza di pace europea in Bosnia-Erzegovina.
In tale occasione la consigliera federale si intratterrà con i militari e in varie località potrà farsi un'idea della situazione attuale in loco, indica un comunicato odierno del DDPS. La visita in Kosovo si svolge in vista di un possibile prolungamento dell'impiego della compagnia di soldati elvetica Swisscoy, il cui mandato scade alla fine del 2020.
Amherd sarà accompagnata da membri del Consiglio nazionale e degli Stati. In Bosnia-Erzegovina, a Mostar, incontrerà la sua omologa bosniaca, la ministra della Difesa Marina Pendeš.
Da quasi 20 anni la Svizzera partecipa con Swisscoy alla Kosovo Force (KFOR) multinazionale, contribuendo in tal modo alla stabilità e alla pace nei Balcani occidentali. L'impiego di promovimento della pace in Kosovo si basa su una risoluzione dell'ONU.
Per tale motivo, Amherd sottoporrà ancora quest'anno al Consiglio federale una proposta sull'ulteriore modo di procedere e su un eventuale prolungamento dell'impiego, su cui il Parlamento dovrà decidere l'anno prossimo.
Durante la sua visita - precisa la nota - la responsabile del Dipartimento federale della difesa si informerà, con i membri del Consiglio nazionale e degli Stati, sull'impiego in corso e sulle sfide attuali per farsi un'idea della situazione e dell'attività militare in loco. A tal fine, si terranno riunioni con i Liaison and Monitoring Team a Mitrovica e con i militari della base logistica di Novo Selo. Infine, avrà luogo un incontro di lavoro con il comandante della KFOR e uno scambio con rappresentanti della società civile.
L'impiego svizzero in Bosnia-Erzegovina nel quadro dell'EUFOR Althea si basa ugualmente su una risoluzione dell'ONU. Durante la visita a Mostar si terranno tra l'altro colloqui con rappresentanti della società civile.
