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GINEVRAIl Gran Consiglio non vuole il centro di Grand-Saconnex

22.03.19 - 18:41
La nuova struttura potrà accogliere fino a 250 richiedenti asilo appena arrivati in Svizzera per un massimo di 140 giorni
TiPress - foto d'archivio
Il Gran Consiglio non vuole il centro di Grand-Saconnex
La nuova struttura potrà accogliere fino a 250 richiedenti asilo appena arrivati in Svizzera per un massimo di 140 giorni

GINEVRA - La maggioranza del Gran Consiglio ginevrino è contraria al nuovo centro federale per i richiedenti asilo di Grand-Saconnex (GE), uno dei quattro nuovi centri previsti dalla Confederazione in Romandia. Con 53 voti contro 45 il legislativo ha accolto una mozione che chiede al governo cantonale di rinunciare al progetto.

«L'esecutivo non entrerà in materia», ha immediatamente annunciato il responsabile del Dipartimento ginevrino della sicurezza Mauro Poggia, ricordando gli impegni del Cantone nei confronti della Confederazione in materia di asilo.

Secondo i firmatari della mozione accolta oggi - deputati di sinistra seguiti dal PPD - una tale criminalizzazione delle persone in situazione di esilio è inaccettabile. Le molteplici restrizioni a cui vengono sottoposti in questi centri violano i loro diritti fondamentali, hanno osservato.

La nuova struttura, situata ai margini delle piste dell'aeroporto di Cointrin, dovrebbe essere operativa entro il 2022. Potrà accogliere fino a 250 richiedenti asilo appena arrivati in Svizzera per un massimo di 140 giorni.

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