SVIZZERA Il Consiglio degli Stati in breve

BERNA - Nel corso della seduta odierna, il Consiglio degli Stati ha:

AGRICOLTURA: accolto un postulato che chiede al Governo di redigere un rapporto sulle norme speciali gravanti e sgravanti l'agricoltura.

CARTELLI: rinviato in commissione una mozione volta ad ottenere una revisione della legge sui cartelli affinché si prendano in considerazione criteri qualitativi e quantitativi per valutare la liceità o meno di un accordo.

CASSE MALATTIA E MOROSI: respinto un'iniziativa cantonale del Giura che auspicava che gli assicurati morosi fossero obbligati a affiliarsi ad una cassa malattia scelta dal Cantone.

GESTIONE: preso nota del rapporto annuale 2018 delle Commissioni della gestione e della delegazione delle commissioni della gestione.

VALORE LOCATIVO: respinto tacitamente due iniziativa cantonali di Basilea Città e Ginevra per l'abolizione del valore locativo in Svizzera. Un progetto in tal senso è già stato avviato dal parlamento.

CONCORRENZA: bocciato per 24 voti a 15 un'iniziativa parlamentare che chiedeva pari condizioni in materia di concorrenza. L'atto parlamentare è liquidato.

CASTORI: deciso lo stralcio dal ruolo di un'iniziativa cantonale di Turgovia che chiede risarcimenti per i danni causati dai castori.

TERRORISMO: archiviato un'iniziativa parlamentare che vuole una norma specifica contro il terrorismo che punisca anche il sostegno e l'apologia di questi atti, nonché gli atti preparatori. La Confederazione sta già infatti lavorando a una soluzione in materia.

PARITÀ UOMO-DONNA: respinto l'iniziativa del canton Ginevra che chiede l'adozione di basi legali per attuare la parità uomo-donna non è più attuale. Nel frattempo infatti le Camere federali hanno introdotto l'obbligo, a carico dei datori di lavoro con più di 100 collaboratori e della pubblica amministrazione, di eseguire un'analisi dell'uguaglianza salariale. Il dossier va al Nazionale.

ASILO: respinto tacitamente l'iniziativa del Canton Argovia "Per una maggiore partecipazione della Confederazione ai costi nel settore dell'asilo". Il dossier è liquidato.

DISPOSITIVI MEDICI: deciso che, in merito all'inasprimento delle regole per i dispositivi medici, non sarà necessario inserire una disposizione legislativa volta ad ottenere maggiore trasparenza riguardante i legami d'interesse dei dottori. In conferenza di conciliazione l'ha spuntata il Consiglio degli Stati, contrario a prescrizioni più stringenti. Il Nazionale deve ancora esprimersi.

PIGIONI: approvato una mozione che incarica il Consiglio federale di procedere a una revisione globale delle disposizioni in materia di pigioni. Il Governo dovrà presentare un progetto equilibrato di modifica delle norme sulla locazione e l'affitto nel Codice delle obbligazioni.

BUROCRAZIA E PMI: adottato una mozione che chiede al Consiglio federale di dotare la Svizzera di una legislazione "anti-burocrazia" per alleviare l'economia e soprattutto le piccole e medie imprese (PMI). La nuova legge per ridurre la densità normativa e agevolare lo sgravio amministrativo delle imprese dovrebbe ispirarsi sulle esperienze fatte in cantoni quali Argovia, Zurigo, Basilea Città e Basilea Campagna.

Ordine del giorno per giovedì 21 marzo, 08.15-13.00 (ev. nel pomeriggio):

- Convenzione sicurezza sociale con il Kosovo;

- Mozione per promuovere insegnamento bilingue.