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SVIZZERAContributo di coesione UE nella sessione primaverile

01.03.19 - 09:08
Mercoledì, gli Stati affronteranno il Rapporto sulla politica estera 2018 e alcuni interventi parlamentari riguardanti l'accordo quadro
Keystone - foto d'archivio
Contributo di coesione UE nella sessione primaverile
Mercoledì, gli Stati affronteranno il Rapporto sulla politica estera 2018 e alcuni interventi parlamentari riguardanti l'accordo quadro

BERNA - Il secondo contributo svizzero ad alcuni Stati membri dell'UE sarà uno dei punti salienti della sessione primaverile delle Camere federali che inizierà lunedì. Ma il Parlamento affronterà pure altri temi scottanti, quali l'identità elettronica, le regole più severe contro il riciclaggio di denaro e la riduzione entro la fine della legislatura del numero di interventi parlamentari pendenti.

Durante il primo pomeriggio di dibattiti, il Nazionale si esprimerà sulla Convenzione del Consiglio d'Europa concernente la sicurezza in occasione di manifestazioni sportive. Il giorno seguente la Camera del popolo dovrà appianare le divergenze che ancora l'oppongono agli Stati riguardanti la revisione della Legge sulle telecomunicazioni.

Un altro argomento d'attualità verrà affrontato il mercoledì della prima settimana dal Nazionale, ovvero la modifica dell'assicurazione invalidità (AI) con un accento particolare su bambini, giovani e malati psichici. La Camera del popolo discuterà pure della proposta del Consiglio federale di riprendere le regole dell'Unione europea nella Legge sugli agenti terapeutici.

All'ordine del giorno di giovedì 7 marzo vi sarà, a livello di divergenze, la Legge federale sugli acquisti pubblici. In programma pure la modifica della Legge federale sull'unità monetaria e i mezzi di pagamento, con la "vexata quaestio" del termine temporale di 20 anni per la sostituzione delle vecchie banconote.

Innalzamento della franchigia

Dal canto suo, il Consiglio degli Stati inizierà la sessione con un dibattito sugli accordi di libero scambio tra gli Stati dell'AELS (di cui fa parte la Svizzera) con l'Ecuador e la Turchia. Martedì la Camera dei Cantoni avrà invece in agenda una discussione sull'innalzamento dagli attuali 300 franchi a 500 della franchigia nell'assicurazione malattie di base. Sarà pure affrontata la nuova regolamentazione sui dispositivi medici.

Il mercoledì della prima settimana i "senatori" discuteranno della deduzione fiscale delle sanzioni finanziarie ed esamineranno diversi interventi parlamentari concernenti il cosiddetto "turismo degli acquisti".

Giovedì vi sarà in agenda l'accordo concluso tra la Svizzera e l'UE sul collegamento dei sistemi di scambio di quote di emissioni di CO2. All'ordine del giorno pure il Programma di sviluppo strategico dell'infrastruttura ferroviaria (ampliamento 2035) per complessivi 11,9 miliardi di franchi. La commissione competente auspica un innalzamento a 12,8 miliardi.

Trasporti e utilizzazione forze idriche

Il Consiglio nazionale inizierà la seconda settimana di sessione affrontando temi riguardanti i trasporti, in particolare i crediti per il traffico d'agglomerato e per le strade nazionali.

I giorni seguenti saranno dedicati alla modifica della Legge federale sull'utilizzazione delle forze idriche, a un accordo per lottare contro l'ottimizzazione fiscale delle grandi multinazionali e alle provvigioni degli intermediari.

Per alloggi abbordabili

Durante la seconda settimana il Consiglio degli Stati terminerà i suoi lavori mercoledì 13 marzo. Giovedì non è infatti prevista alcuna seduta. Nei giorni precedenti vi sarà tuttavia tanta carne al fuoco: lunedì è in programma la discussione sull'iniziativa popolare "Più abitazioni a prezzi accessibili" e l'aumento delle risorse per la costruzione di alloggi di utilità pubblica. In agenda pure interventi parlamentari concernenti le esportazioni d'armi.

Martedì 12 marzo, i "senatori" discuteranno della revisione della modifica della Legge sul diritto d'autore nonché dell'iniziativa popolare "Per imprese responsabili" e del relativo controprogetto.

Politica europea

Mercoledì, gli Stati affronteranno il Rapporto sulla politica estera 2018 e alcuni interventi parlamentari riguardanti l'accordo quadro istituzionale tra la Svizzera e l'Unione europea.

La politica europea sarà pure all'ordine del giorno della terza settimana di sessione al Nazionale. La Camera del popolo discuterà lunedì 18 marzo del secondo contributo svizzero ad alcuni Stati membri dell'UE (il cosiddetto "secondo miliardo di coesione").

Assegni famigliari

Il Nazionale affronterà poi il giorno seguente la modifica della Legge sugli assegni famigliari, che dovrebbe concedere un diritto ai sussidi alle madri che si occupano da sole dei propri figli.

Mercoledì dell'ultima settimana, vi sarà in programma una proposta del Consiglio federale volta ad attuare le raccomandazioni del Forum globale sulla trasparenza e lo scambio di informazioni a fini fiscali. I parlamentari discuteranno anche di una modifica della Legge sull'assistenza amministrativa fiscale relativa ai dati bancari rubati.

Altro tema all'ordine del giorno sarà il progetto di legge federale sui servizi d'identificazione elettronica riconosciuta dallo Stato.

Durante l'ultima settimana il Consiglio degli Stati affronterà dal canto suo la questione della nuova banca dati EES, che registra le gli ingressi e le uscite di cittadini di Paesi terzi nello spazio di Schengen. In programma pure una mozione di Fabio Regazzi (PPD/TI) sull'espulsione di terroristi verso i loro Paesi di origine, siano essi sicuri o meno.

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