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SVIZZERAGiù le mani dal mille franchi con la formica

30.01.19 - 11:06
La Commissione dell'economia e dei tributi del Nazionale è favorevole alla soppressione del termine per il cambio dei biglietti
Keystone
Giù le mani dal mille franchi con la formica
La Commissione dell'economia e dei tributi del Nazionale è favorevole alla soppressione del termine per il cambio dei biglietti

BERNA - Gli svizzeri dovrebbero poter utilizzare anche in futuro le banconote da mille franchi con le celebri formiche. A differenza del Consiglio degli Stati, la Commissione dell'economia e dei tributi del Nazionale è favorevole alla soppressione del termine per il cambio dei biglietti di banca.

La decisione è stata presa con 15 voti contro 8 e 2 astenuti, hanno indicato oggi in una nota i servizi del Parlamento. La maggioranza della commissione ritiene incomprensibile il fatto che le banconote perdano improvvisamente valore allo scadere del termine. Sottolinea inoltre che la Svizzera è praticamente l'unico Paese al mondo a dotarsi di una simile prassi.

La Banca nazionale svizzera (BNS) emette ogni 15-20 anni delle nuove serie di banconote. Richiama in seguito i vecchi biglietti di banca. Sei mesi più tardi, questi ultimi non sono più considerati come mezzi di pagamento, specie agli sportelli della Posta per saldare le fatture.

Ma tali banconote possono essere scambiate presso la BNS al loro valore nominale durante 20 anni. Questo termine è stato fissato nel 1921. Un progetto del Consiglio federale mira a modificare la situazione.

Lo scambio senza limiti di tempo sarebbe valido per le serie di biglietti emessi tra il 1976 e il 1979 (tra cui il famoso mille franchi con le formiche o il cento franchi con il ritratto di Francesco Borromini) nonché per la serie successiva. Non è invece contemplata la banconota da 20 franchi con l'effigie di Guillaume-Henri Dufour.

Importo da ripartire - Come detto, il Consiglio degli Stati si era pronunciato contro la soppressione del termine di scambio. Aveva inoltre introdotto una nuova regola concernente la chiave di ripartizione: il 90% del controvalore dei biglietti non cambiati deve essere destinato a Fondsuisse (che copre i danni non assicurabili causati dalla natura), Confederazione e Cantoni 25 anni dopo il richiamo della serie di banconote. In questo caso, la commissione del Nazionale propone di allinearsi alla Camera dei cantoni.

Fino alla quinta serie questo importo era versato a Fondsuisse. Il Governo voleva privarlo in futuro di questa somma. Ma i "senatori" hanno deciso di mantenere questo versamento.

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COMMENTI
 

lo spiaggiato 5 anni fa su tio
Non capisco l'astio contro i validi biglietti da 1'000 franchi... sono comodissimi, io li ho usati più volte per comprare o vendere auto... per caparre di affari vari e tutti legali e dichiarati... sai che noia dover contare 500 biglietti da 100 invece che solo 50 da mille?... :-)))))

volavola 5 anni fa su tio
Chi si tiene in casa molti biglietti da mille per oltre 15-20 anni lo fa per nasconderli al fisco; poi ci sono anche i narcos che in poche valigette custodiscono parecchi milioni di CHF. Quindi non solo non avrei prolungato il periodo di validità di questa banconota ma l'avrei abolita del tutto. Poi c'è anche la questione corruzione che come sappiamo tutti raramente viene fatta tramite bonifico ;) QUINDI ABBASSO I MILLE FRANCHI CON O SENZA FORMICHE

Galium 5 anni fa su tio
Risposta a volavola
Sono d'accordissimo. La banconota da 1000 serve soprattutto e evasori fiscali e riciclatori. Nessuna persona onesta facoltosa correrebbe il rischio di portare in giro grosse somme di denaro.

Thor61 5 anni fa su tio
Risposta a volavola
Scusi ma che centrano le banconote con i bonifici??????? Le faccio anche notare che seppur vero che esistono i delinquenti le economie mondiali non si basano su costoro, ma sul resto della popolazione, la stessa a cui lei da del delinquente solo perchè magari dopo anni di sacrifici è riuscito ONESTAMENTE a metterne da parte alcuni "Formiconi".

volavola 5 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Forse non ha capito ciò che ho scritto. Quando si corrompe qualcuno di solito lo si fa in contanti e non con un bonifico. Mettiamo che un politico o un funzionario pubblico vuole favorire un'azienda, con una legge o un appalto, e riceve come incentivo 30'000chf. Questo corrisponde a 300 pezzi da 100 o (150 da 200); un bel po' di carta da mettere in una busta o in tasca... ma sono solamente 30 pezzi da 1000. Così è più chiaro? Lei parla della popolazione che con sacrifici ha messo da parte alcuni formiconi... se li custodiscono a casa loro mi vien da pensare che, oltre ad essere rischioso (rapina, incendio…), non è molto onesto dal momento che difficilmente verranno dichiarati al fisco (che giustificativo allega alla dichiarazione?) Mi domando con quanti biglietti da 1000 il ceto medio gira per le strade o ha in casa anche se quest’ultimi guadagnassero 8000 chf al mese; e infine a che cosa servono?

Tato50 5 anni fa su tio
Risposta a volavola
Perché tenerli in Banca su un conto si deve per forza dichiararli al fisco ? Quelli onesti lo fanno quelli furbi mica tanto. Considerato che la recente "amnistia" terminata da poco ha portato alla luce decine di miliardi, vuol dire che qualcuno gioca sporco. Magari si cuccavano pure i sussidi della CM ;-((( Comunque per me il problema delle "formiche" non esiste, a parte in certe occasioni che l'ho a casa e non nel portamonete ;-))

lo spiaggiato 5 anni fa su tio
Risposta a volavola
Ti correggo subito... Il più grosso scandalo di corruzione scoperto in Sudamerica con diverse centinaia di milioni di dollari pagati per corrompere funzionari e politici di 15 paesi (scandalo Odebrecht) ha dimostrato che le ingenti mazzette furono pagate (molte in Svizzera, eh!) tramite transazioni bancarie!... non incolpiamo quindi i biglietti di 1'000 franchi che sono molto comodi per le transazioni normali... :-)))))))

volavola 5 anni fa su tio
Risposta a Mattiatr
Dica "al suo amico" che fino a 100'000 i soldi in banca sono assicurati dallo Stato. Cosa vuol dire: se una banca svizzera fallisse lo Stato rimborsa fino a 100'000 per ogni conto... Se poi "il suo caro amico" ne dovesse avere 300'000 basta aprire 3 conti magari in 3 banche diverse. Informi il suo amichetto che tenere in casa tanti soldi contanti (più di quanti siamo disposti a perdere) è da incoscienti; se dovesse bruciare la casa o dovessero arrivare 2-3 simpaticoni armati può dire ciao-ciao al suo gruzzoletto. Infatti nessuna assicurazione interviene in questi casi. Speri tanto che con le info che ha scritto qui nessuno possa risalire "al suo amico"; altrimenti addio amicizia ;)

Thor61 5 anni fa su tio
Risposta a Galium
Ma a lei qualcosa che non sia dell'UE le piace? Possibile che questa UE non sbagli MAI secondo i suoi scritti! E che diamine un poco di relismo non le farebbe male! Sempre ammesso che Lei non sia un computer che risponde in automatico con un sacco di nefandezze assurde, in tal caso........

moma 5 anni fa su tio
No, non siamo un popolo becero, semplicemente un popolo di lavoratori come formiche, che ha costruito uno dei più potenti imperi economici.
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