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SVIZZERANegoziati con l'Ue, Cassis difende l'accordo

19.12.18 - 08:31
«Corriamo il rischio di dover concludere più tardi con l'UE un accordo peggiore. È pericoloso», ha sottolineato il consigliere federale
Keystone
Negoziati con l'Ue, Cassis difende l'accordo
«Corriamo il rischio di dover concludere più tardi con l'UE un accordo peggiore. È pericoloso», ha sottolineato il consigliere federale

BERNA - Il ministro degli esteri Ignazio Cassis difende l'accordo quadro negoziato con l'UE. In un'intervista con la "Neue Zürcher Zeitung" afferma che la Svizzera sta giocando un gioco molto pericoloso.

«Corriamo il rischio di dover concludere più tardi con l'UE un accordo peggiore», sottolinea il consigliere federale. «Nella situazione attuale non ci si può aspettare che l'UE, tra due anni, sia più accomodante».

A causa della Brexit, l'UE deve mostrare chiaramente agli Stati membri cosa significhi uscire dall'UE o non essere membro dell'Unione, spiega Cassis. Bruxelles semplicemente non può permettersi di essere accondiscendente, altrimenti un paese dell'UE dopo l'altro inizierebbe ad agire di propria iniziativa.

Cassis afferma anche di osservare con preoccupazione la crescita dei partiti euroscettici, fenomeno che non agevolerà il raggiungimento di un risultato migliore nei negoziati bilaterali. «I movimenti populisti di destra e di sinistra penseranno principalmente a loro stessi» e ciò non aiuterà certamente la Svizzera nelle future trattative.

Il consigliere federale sottolinea nell'intervista che l'80% del progetto di accordo negoziato con l'UE corrisponde a ciò che la Svizzera desiderava. Quanto alle cosiddette «linee rosse» non sono invece stati fatti passi avanti. Sulle misure di accompagnamento e sull'adozione della direttiva sui cittadini dell'Unione i negoziatori svizzeri non sono però nemmeno entrati nel merito della questione. Logico quindi che i negoziati su questi temi non abbiano prodotto risultati.

Secondo Cassis, dal punto di vista svizzero il trattato con l'UE ha il vantaggio di creare un quadro giuridico solido: se l'UE dovesse adottare misure di ritorsione contro la Svizzera, queste dovrebbero essere proporzionate.

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COMMENTI
 

roma 5 anni fa su tio
...il 20% non raggiunto dall'accordo concerne proprio gli argomenti del famoso tasto "reset" con il quale Cassis si è fatto eleggere in CF. Direi che il fallimento di Cassis a questo punto è totale. Di conseguenza, a mio modesto avviso, dovrebbe dare le dimissioni e liberare la scrivania.

LAMIA 5 anni fa su tio
Che delusione Cassis! Il peggio del peggio !

Bandito976 5 anni fa su tio
Certo che ha fretta il nostro caro Cassis, prenderá la percentuale su ogni pezzo di Svizzera che ha svenduto a scapito dei cittadini

lo spiaggiato 5 anni fa su tio
Ewwai Ignazio!... :-)))))

Thor61 5 anni fa su tio
Il 20% non discusso con l'UE è certamente quella parte che più fregherà i cittadini Svizzeri!!! Poco ma sicuro!!! Ora, che cacchius spari le sue corbellerie ci stà anche, ma se poi il popolo vota come il 25 (E non solo) scorso direi che poi lamentarsi del suo operato è pura follia!!!

seo56 5 anni fa su tio
Cassis sei tu che sei indifendibile!!!

ugobos 5 anni fa su tio
per capir le cose dovete proprio picchiarci il naso. il problema non è l europa ma voi quando votate sbagliato. l inflazione che è troppo alta è creata dalla bns che stampa miliardi e compra azioni di facebook roba da matti. andate a vedere cosa fanno quei fenomeni

Danny50 5 anni fa su tio
Cassis sta dimostrando che si può essere CF anche se si è un debole, mezza manica, difensore dell’estero a scapito della Svizzera, poco intelligente, falso e bugiardo.

ziopecora 5 anni fa su tio
Risposta a Danny50
Cassis è un perfetto prodotto politico. Ricevuto, politicamente, il posto di medico cantonale, ha diligentemente fatto e detto quello che il partito gli ha detto di fare e dire. Ora non fa altro che rinviare l'ascensore a chi l'ha messo al posto di CF. I nostri, intesi come cittadini elvetici, interessi sono l'ultimo dei suoi problemi.
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