Un'interpellanza di Lorenzo Quadri chiede al Consiglio federale di valutare una possibile applicazione della misura in Svizzera
BERNA - Tassare i soldi trasferiti all’estero da parte degli immigrati. L’ipotesi, presa in considerazione di recente dal governo italiano, è stata rilanciata oggi da Lorenzo Quadri in un’interpellanza inoltrata al Consiglio federale.
Il Governo della vicina Penisola ha «stimato a 5.5 miliardi di euro all’anno i trasferimenti all’estero. L’80% di questo flusso avrebbe come destinazione dei paesi extraeuropei. L’intenzione del governo italiano è quella di prelevare un 1.5% da questo 80%, ciò che porterebbe nelle casse pubbliche italiane 62 milioni di euro all’anno», spiega il Consigliere nazionale leghista, sottolineando come «una soluzione analoga sarebbe interessante anche per la Svizzera» e invitando il Governo federale ad esprimersi in merito ad una possibile applicazione.
Le entrate - conclude Quadri - «potrebbero essere utilizzate per finanziare misure a sostegno dell’occupazione dei cittadini svizzeri», con un occhio di riguardo alle zone di frontiera, maggiormente «compromesse a causa della libera circolazione».