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«Parmelin lascia la patata bollente della votazione degli aerei da combattimento al suo successore», ha però rilevato il capogruppo dei Verdi in Parlamento
BERNA - Tutti i partiti di governo si dichiarano soddisfatti della nuova ripartizione dei dipartimenti decisa oggi.
L'UDC accoglie con favore il passaggio di Guy Parmelin al Dipartimento federale dell'economia (DEFR). Garantirà una politica decisamente di destra ed è importante in un momento in cui si risente un indebolimento dell'economia, precisa un comunicato. Il dipartimento inoltre beneficerà anche dell'esperienza di Guy Parmelin come agricoltore.
Balthasar Glättli, capogruppo dei Verdi in Parlamento, si chiede invece se Parmelin è la persona giusta per riprendere questo il dipartimento, visto che il suo partito difende l'isolamento della Svizzera e avanza l'ipotesi che si tratti più che altro di una "fuga" dal Dipartimento della difesa. «Parmelin lascia la patata bollente della votazione degli aerei da combattimento al suo successore», ha detto Glättli a Keystone-ATS
«Il PPD non è deluso» dell'attribuzione della difesa alla sua rappresentante, ha detto Manuel Ackermann, portavoce del partito. La sicurezza è una questione importante per il PPD. Inoltre, ci sono sfide interessanti da affrontare in ogni dipartimento, ha aggiunto. Viola Amherd sarà la prima donna a guidare il Dipartimento della difesa e secondo Glättli questa potrebbe essere l'occasione per sviluppare una visione più ampia della sicurezza, che attualmente si limita impropriamente all'esercito.
Il PS è soddisfatto del trasferimento di Simonetta Sommaruga al Dipartimento federale dell'ambiente (DATEC) che comprende ambiti importanti per il partito come l'ambiente, i trasporti, l'energia e la diversità dei media.
«Il PS è sempre stato fortemente impegnato in questi settori», ha dichiarato il portavoce Gaël Bourgeois a Keystone-ATS. Alcuni dossier hanno fatto grandi progressi, anche grazie all'impegno del PS. «Si pensi, ad esempio, alla strategia energetica 2050, alla fine del nucleare, al fondo di finanziamento e sviluppo delle infrastrutture ferroviarie (FAIF) o al rifiuto dell'iniziativa "No Billag"», ha aggiunto.
Soddisfatti anche i Verdi: «Sommaruga ha l'esperienza e il background per questa posizione», ha detto Glättli.
Il PLR è contento di poter tornare alla guida del Dipartimento di giustizia e polizia dopo oltre 29 anni di assenza. Potrà così occuparsi di migrazione, una questione importante per una buona fetta della popolazione. Karin Keller-Sutter, grazie alla sua esperienza come direttrice della giustizia e della polizia del canton San Gallo, possiede i «migliori presupposti» per dirigere il DFGP, anche se era «predestinata» a proseguire «la politica economica liberale del suo predecessore». Il PLR, con Karin Keller-Sutter al DFGP e Ignazio Cassis agli affari esteri (DFAE), ha la strada spianata per poter difendere le relazioni bilaterali con l'Unione europea.
