Lorenzo Quadri interpella il Consiglio federale dopo «l'ennesima discriminazione da parte di Bruxelles»
BERNA - Dopo Marco Chiesa, anche Lorenzo Quadri ha deciso di interpellare il Consiglio federale a seguito dello stallo nelle trattative per il riconoscimento dell'equivalenza borsistica da parte dell'Unione europea.
Visto che «ancora una volta la Confederazione viene discriminata da Bruxelles», Quadri propone di ritirare immediatamente il Messaggio per il versamento del contributo di coesione, «essendo appurato che esso non addolcisce in nulla le posizioni di Bruxelles nei nostri confronti».
Ecco le domande sottoposte al Governo: